Se ancora non ne parlano proprio tutti è questione di poco; Tutti a Berlino, guida pratica per italiani in fuga. l’indispensabile manuale di Sopravvivenza scritto dal “nostro” Simone Buttazzi insieme a Gabriella Di Cagno non è la solita guida turistica, ma un vero e proprio vademecum per tutti coloro che hanno intenzione di rimanere nella capitale della Germania per un periodo prolungato o addirittura per valutare l’ipotesi di viverci, perchè tutti a Berlino affronta temi importanti come quelli legati alla ricerca della casa, alla registrazione anagrafica passando per lavoro, welfare, cittadinanza; come raccontano gli autori, il libro si propone di “prendere per mano i migranti europei degli anni Duemila e di condurli attraverso una selva di formulari, prospetti e cartigli di varia natura, passando per gap culturali e falsi amici. E se proprio si ha voglia di mettere le radici nella città che il sindaco Klaus Wowereit ha definito «povera ma sexy», questo libricino spiega anche come diventare cittadini tedeschi. Armati, va da sé, di santa pazienza e mostruosa disciplina”.
E se non bastasse, sappiamo bene che a Berlino è tutta un’altra “musica” o un altro “cinema”; nell’introduzione del libro, i due autori citano un brano cantato sia da Marlene Dietrich sia da Hildegard Knef (Ich hab noch einen Koffer in Berlin) e in più l’umore del libro è quello tipico dei film di Andreas Dresen, come Catastrofi d’amore (Halbe Treppe, 2002). Gente normale, vita vera, sportelli e cartigli.
Giovedi 13 Dicembre alle ore 21, presso la libreria mondo infoshop di Bologna ubicata in via Mascarella, 24/b, Simone Buttazzi presenterà “Tutti a Berlino”, edito da Quodlibet, insieme a Davide Turrini e Marco Marcello Lupoi , un’occasione imperdibile per chiedere direttamente all’autore consigli di prima mano. Noi di indie-eye saremo li a “testimoniare” e documentare.