Richard Stanley, il regista di Dust Devil e Hardware è entrato a far parte del team di Vincenzo Natali (suo il recente Splice) come sceneggiatore ufficiale per l’adattamento di High Rise, la versione cinematografica del noto romanzo di JG Ballard. La scelta di Stanley è ricaduta dopo aver cassato Rudy Wurlitzer grazie ad un’indicazione di Jeremy Thomas fatta al regista canadese, lo stesso Thomas, che produrrà il film, aveva in mente il progetto sul condominio Ballardiano sin dagli anni ’70 quando l’idea era quella di far dirigere un adattamento a Nicolas Roeg su uno script del fido Paul Mayersberg (sue le sceneggiature de L’uomo che cadde sulla terra ed Eureka). Nel progetto originario, sviluppato insieme a Wurlitzer, il setting di Natali sposta l’ubicazione dell’edificio in mezzo all’oceano, e per la precisione ambientando gli eventi nella Elysium Tower, mantenendo comunque intatta l’ipotesi ballardiana di un organismo tecnologico autosufficiente; sorta di mix tra un progetto di alta ingegneria e un centro commerciale autoctono. Natali, oltre che su High Rise sta lavorando ad altri due progetti, uno è Tunnels e l’altro è l’adattamento del romanzo di Neuromancer, dal romanzo di William Gibson.