Viviana Del Bianco, direttrice N.I.C.E ha raccontato: «I 7 film in concorso presentati a New York, San Francisco e Seattle sono stati davvero apprezzati da un pubblico che negli ultimi 5 anni è totalmente cambiato, e che non più composto prevalentemente da italoamericani. Data la grande affluenza nelle sale spesso abbiamo dovuto organizzare delle doppie proiezioni.» «Sempre più città americane vorrebbero aderire alla nostra iniziativa» ha proseguito Grazia Santini, direttore esecutivo, «Ci hanno contattato da San Rafael dove c’è un bellissimo cinema in stile art-noveau. Ad ogni edizione ci rendiamo sempre più conto di quanto gli attori e i film italiani vengano apprezzati e riconosciuti negli Stati Uniti e di quanto il cinema sia un’industria forte che andrebbe potenziata al massimo.» Durante la serata di venerdì 10, presentata dall’attrice Bettina Giovannini e che si aprirà con una sfilata organizzata dall’Istituto Cellini Tornabuoni-sezione Moda, saranno anche conferiti il Premio Susan Baston, col sostegno della mediateca Regionale Toscana, a Eugenia Costantini (figlia d’arte dell’attrice toscana Laura Morante) protagonista di 18 anni dopo e ad Alessandro Sperduti interprete della commedia Meno male che ci sei di Luis Pietro. Saranno presenti in sala anche Nina Di Maio regista di Matrimoni e altri disastri, Deborah Young direttrice artistica del Taormina Film Fest e il direttore marketing di Raitrade Sesto Cifola « A Raitrade va sicuramente un ringraziamento speciale per averci sostenuto in tutti questi anni. Quest’anno il premio ha anche il privilegio di aprire la maratona di Telethon con delle iniziative che daranno la possibilità al pubblico di effettuare delle donazioni.» ha proseguito Viviana Del Bianco, «Il pubblico americano apprezza sempre di più il cinema italiano nuovo, non solo quello restaurato. È un cinema che è cresciuto di qualità e struttura. Il premio, che è da sempre un’occasione che promuove la città di Firenze, all’estero sta anche incoraggiando un vivace dibattito artistico tra i registi italiani e quelli statunitensi.» L’incontro si è concluso con un brevissimo e non ancora definitivo bilancio sulle presenze a questi 50 giorni di Cinema edizione 2010 da parte di Ugo Di Tullio: «Non ci sono ancora i numeri definitivi, ma sicuramente le presenze sono incrementate rispetto allo scorso anno. 23.000 sono stati gli spettatori del solo Festival dei Popoli.»