È chiamata Road to the Oscar la stagione delle premiazioni che precedono la notte (il prossimo 26 febbraio) nella quale verranno assegnati gli Accademy Awards. Se la prima tappa è stata segnata dai Gloden Globe, i premi conferiti dalla Hollywood Foreign Press Association, la seconda è sicuramente quella dei SAG, gli Screen Actors Guild Awards, ovvero i riconoscimenti assegnati proprio dal sindacato attori. Ancora una volta sul secondo Red Carpet della stagione sfilano protagonisti del grande e del piccolo schermo; «Tra tutti gli eventi è in assoluto il mio preferito perché sono i colleghi che ti premiano» commenta Juliana Margulies interprete del fortunato serial The Good Wife prodotto da Ridley Scott e a lungo nel cast di E.R al fianco di George Clooney.
Glamour in primo piano e solita parata di star con volti familiari come Katy Bates e Glenn Close e le stelle emergenti di Armie Hammer (J Edgar), Melissa McCarthy (Le amiche della sposa) e Jonah Hill (L’arte di vincere) e i numerosissimi e onnipresenti protagonisti di Modern Family e Glee. Ed è sempre un piacere vedere tra la folla un impeccabile, straordinario e camaleontico caratterista come Alan Cumming con una strabiliante carriera fra cinema d’autore e serie tv di successo, attualmente nel cast di The good wife. Tra coloro che consegneranno i premi due vecchissime conoscenze: Linda Gray e Patrick Duffy di Dallas in forma smagliante a ricordare che fu la Golden Age della televisione statunitense degli anni 80 a spianare la strada agli attuali successi da record di ascolti; interrogata sul red carpet su come mantenga lo straordinario aspetto Linda Grey commenta semplicemente che il segreto è bere tanta acqua mentre Duffy annuisce, sullo stesso argomento appare più sincera Kyra Sedgwick moglie di Kevin Bacon dal 1988 e protagonista del pluripremiato telefilm The Closer: «Mi imbarazza parlare di questo e preferisco non farlo. Sono un’attrice, è normale che faccia qualcosa per mantenere la forma.»
Brad Pitt, liberatosi del bastone che lo accompagnava nelle sue ultime uscite pubbliche dopo un infortunio, parla del film L’arte di vincere che lo vede protagonista: «È una storia che parla delle sconfitte e delle vittorie della vita, ovviamente il baseball è un pretesto, una metafora.» Mentre Angelina Jolie consiglia gli aspiranti attori e attrici: «L’importante è avere una vita piena durante la quale sperimentare una vasta gamma di emozioni. Spesso purtroppo i giovani attori pensano solo a studiare duramente e alle acting class, ma vivere la vita è importante per portare emozioni nel proprio lavoro.»
Ecco i vincitori dei riconoscimenti assegnati dalla Screen Actors Guild:
Miglior cast in un film: The Help
Miglior attore protagonista in un film: Jean Dujardin, The Artist
Miglior attrice protagonista in un film: Viola Davis, The Help
Miglior attore non protagonista in un film: Christopher Plummer, Beginners
Miglior attrice non protagonista in un film: Octavia Spencer, The Help
Miglior cast in una serie comica: Modern Family
Miglior cast in una serie drammatica: Broadwalk Empire
Miglior attore protagonista in una serie comica: Alec Baldwin, 30 Rock
Miglior attrice protagonista in una serie comica Betty White, Hot in Cleveland
Miglior attore protsgonista in una serie drammatica: Steve Buscemi, Broadwalk Empire
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica: Jessica Lange, American Horror Story
Miglior attore protagonista in un film per la tv Paul Giamatti, To big to fail
Miglior attrice protagonista in un film per la tv: Kate Winslet, Mildred Pierce
La strada per gli Oscar continua domenica 12 febbraio con la premiazione londinese dei Bafta (British Academy of Film & Television Arts).