domenica, Dicembre 22, 2024

Zootropolis, nelle sale dal 18 febbraio la nuova produzione Disney

Zootropolis è una città diversa da qualsiasi altra, composta da quartieri che celebrano culture differenti. Un luogo in cui non importa se sei un gigantesco elefante o un minuscolo toporagno, perché puoi diventare qualsiasi cosa tu voglia.

“Il nostro team ha trascorso ben 18 mesi a studiare gli animali”, afferma il produttore Clark Spencer. “Abbiamo incontrato svariati esperti provenienti da tutto il mondo tra cui quelli di Animal Kingdom di Walt Disney World. Abbiamo attraversato 14.000 chilometri e siamo arrivati in Kenya per un viaggio di due settimane dedicato allo studio del comportamento e della personalità degli animali. Volevamo che il comportamento di ogni specie apparisse reale e autentico”.

“Abbiamo scoperto che la maggior parte degli animali – il 90% – è formata da prede”, sostiene il regista Byron Howard. “Solo il 10% è composto da predatori. Abbiamo sempre pensato che il regno animale fosse governato dai predatori, mentre invece sono in minoranza. Abbiamo parlato con diversi antropologi e sociologi per ripercorrere la storia dell’umanità: ogni volta che una maggioranza e una minoranza entrano in contatto, si sviluppano dei problemi sociali. Abbiamo scoperto e notato che gli animali di ogni specie tendono a stare con animali che gli somigliano; trovano rifugio e protezione nei loro gruppi individuali e tendono a evitare animali che sono differenti”.

La ricerca ha condotto i realizzatori a una storia che parla di stereotipi e pregiudizi. “Inizialmente volevamo realizzare soltanto un film divertente sugli animali”, continua Byron. “Ma andando avanti con la ricerca, ci siamo resi conti di avere l’opportunità di affrontare un discorso importante – conservando però il divertimento offerto dalla storia, dai personaggi e dal mondo di Zootropolis”.

Secondo il regista Rich Moore, la chiave stava nel trovare il giusto equilibrio. “Abbiamo lavorato duramente per trovare il baricentro perfetto: raccontare una storia interessante che potesse divertire, commuovere ed esprimere concetti profondi”.

Diretto da Byron Howard (Rapunzel – L’Intreccio della Torre, Bolt) e Rich Moore (Ralph Spaccatutto, I Simpson – Il Film) e prodotto da Clark Spencer Zootropolis ha come protagonisti Judy Hopps eNick Wilde.

Al suo arrivo in città, l’agente Judy Hopps scopre che la vita di una coniglietta all’interno di un corpo di polizia dominato da animali grandi e grossi non è affatto facile. Decisa comunque a dimostrare il suo valore, Judy si lancia nella risoluzione di un caso misterioso per cui dovrà lavorare al fianco di una volpe loquace e truffaldina di nome Nick Wilde.

La moderna metropoli di Zootropolis è una città diversa da qualsiasi altra. Composta da quartieri differenti come l’elegante Sahara Square e la gelida Tundratown, accoglie animali di ogni tipo. Dal gigantesco elefante al minuscolo toporagno, a Zootropolis tutti vivono insieme serenamente, a prescindere dalla razza a cui appartengono. Ma al suo arrivo in città, la simpatica e gentile agente Judy Hopps, scopre che la vita di una coniglietta all’interno di un corpo di polizia dominato da animali grandi e grossi, non è affatto facile. Decisa comunque a dimostrare il suo valore, Judy si lancia nella risoluzione di un caso misterioso per cui dovrà lavorare al fianco di una volpe loquace e truffaldina di nome Nick Wilde.

 

Redazione IE Cinema
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