Si aprirà il 16 maggio la 65esima edizione del Festival di Cannes, come sempre all’insegna di una forte connessione col passato unità alla volontà di mettere in luce talenti nuovi esplorando differenti culture. Madrina della serata d’apertura della kermesse, che per i l suo 13esimo lustro ha scelto una splendida immagine di Marilyn che spenge una candelina su una torta, l’attrice Berenice Bejo protagonista del film trionfatore agli ultimi Oscar The Artist, pellicola che ha dato il via alla sua ascesa proprio durante la scorsa edizione del Festival di Cannes. Tra le star più attese sulla croisette sembrano farla da padrone le coppie glam di Hollywood, dai giovanissimi Kristen Stewart e Robert Pattinson a Nicole Kidman e Keith Urban, insieme ai di Cannes veterani e neofidanzati Angelina Jolie e Bradd Pitt.
Cominciamo con gli eventi collaterali al concorso: in chiusura di festival, fuori concorso, sarà presentato Therese Desqueyroux di Claude Miller interpretato da Audrey Tatou. Nella sezione Un Certain Regard molte le opere prime tra le pellicole che saranno giudicate dalla giuria presieduta dall’attore Tim Roth: Miss Lovely di Ashim Ahluwalia, La playa DC di Juan Andreas Arango, Antiviral di Brandon Cronemberg, Beasts of the southern wild di Benh Zeiltin. Nella stessa sezione che il direttore della Mostra Gilles Jacob ha definito come «sempre concentrata su film che abbiano un particolare scopo estetico» 7 dias en la Habana, l’opera ambientata a Cuba firmata da 7 autori fra cui l’attore Benicio Del Toro, Laurent Cantet, e Pablo Tarpero presente nella stessa sezione anche con Elefante Blanco, God’s horses di Nabil Ayouch, Trois mondes di Catherine Corsini, già regista de L’amante inglese, Le grand soir di Benoit Delepine e Gustave Kerverne, Lawrance Anyways terza regia dell’attore enfant prodige canadese Xavier Dolan, Despues de Lucía di Michel Franco, A perdre la raison dramma familiare ispirato ad un fatto di cronaca avvenuto in Belgio di Joachim Lafosse, Student di Darezhan Omirbayev, La pirogue di Moussa Touré, Confession of a child of the century di Silvie Verheyde con Charlotte Gainsbourg, l’ex top model Lily Cole e l’esordio del cantante e fondatore dei The Libertines e dei Babyshambles Pete Dohety, 11,25 The day he chose his own fate del giapponese Koji Wakamatsu, Mistery di Lou Ye. Attesissimo fuori competizione il racconto di formazione Me and you di Bernardo Bertolucci insieme al cartoon Madagascar 3 e al film tv targato HBO di Philip Kaufman Hemingway & Gellhorn con Nicole Kidman e Clive Owen sulla relazione tra il grande scrittore e la terza moglie. 2 gli eventi in programma per i Midnight screening: Dracula in 3D di Dario Argento e Ai To Makoto di Takashi Mike. Laurent Bouzereau celebrerà Roman Polansky con un documentario proiettato all’interno della sezione special screenings; il regista polacco sarà anche festeggiato con la sua Tess all’interno di Cannes Classics che presenterà una preziosa selezione di pellicole d’autore recentemente restaurate: tra i classici in programma The Ring di Alfred Hitchcock, Lawrence D’Arabia e Viaggio in Italia. E ovviamente più che mai ricco l’elenco dei film della selezione ufficiale che saranno giudicati da Nanni Moretti, presidente della giuria composta fra gli altri da Diane Kruger, Alexander Payne ed Ewan McGregor.
Ecco Tutti i titoli della selezione ufficiale:
Moonrise Kingdom di Wes Anderson interpretato da Bruce Willis, Edward Norton e Frances McDormand
De rouille et d’os di Jacques Audiard da un racconto mistery di Craig Davidson con Marion Cotillard
Holy Motors di Leos Carax interpretato da Eva Mendes, Kylie Minogue e Michel Piccolì
Cosmopolis di David Cronemberg con protagonista Robert Pattinson, dal romanzo di Don DeLillo pubblicato nel 2003
The Paperboy thriller di Lee Daniels, già molto discusso in rete per le performance ad alto tasso di erotismo di Nicole Kidman
Killing them softly di Andrew Dominik, con Brad Pitt, Sam Rockwell, Mark Ruffalo e Javier Bardem, ambientato a New Orleans racconta l’indagine di un omicidio avvenuto durante una partita di poker.
Reality di Matteo Garrone unico italiano in concorso, sulla storia di un pescivendolo concorrente e vittima del Grande Fratello
Amour nuovo lavoro di Michael Haneke (autore de Il nastro bianco), dramma familiare con Isabelle Huppert e Jean Louis Trintignant
Lawless di John Hillcoat con Tom Hardy, Gary Oldman, Shia LaBeouf e Jessica Chastain ambientato in Virginia durante la depressione.
In Another Country del regista coreano Hong Sangsoo con Isabelle Huppert.
The taste of money di IM Sang-soo dal regista di The Housemaid
Like someone in love la nuova opera di Abbas Kiarostami
The angels’ share commedia dolce\amara di Ken Loach
In the fog di Sergei Loznitsa, dramma ambientato in Russia nel 1943 durante l’occupazione nazista.
Beyond the hills di Cristian Mungiu: dalla Romania il nuovo film del regista di 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni
After the battle di Yousry Nasrallah unico film egiziano in concorso
Mud di Jeff Nichols, un drammatico racconto di formazione con Reese Witherspoon, Matthew McConaughey e Micheal Shannon
Vous n’avez encore rien vu atteso ritorno del maestro Alain Resnais.
Post tenebras lux del regista messicano Carlos Reygadas
On the road diretto da Walter Salles trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Jack Kerouac con Gael Garcia Bernal e Kristen Stewart
Paradise: Love dell’austriaco Ulrich Seidl
The Hunt di Thomas Vinterberg regista di Festen
Ecco invece i titoli della sezione Un Certain Regard, presieduta da Tim Roth
Miss Lovely di Ashim Ahluwalia
La Playa di Juan Andrés Arango
Les Chevaux de Dieu di Nabil Ayouch
Trois Mondes di Catherine Corsini
Antiviral di Brandon Cronenberg debutto del figlio di David Cronenberg
7 Dias en la Habana di Benicio Del Toro, Pablo Trapero, Julio Medem, Elia Suleiman, Juan Carlos Tabio, Gaspar Noé e Laurent Cantet
Le Grand soir di Benoît Delépine e Gustave Kervern
Laurence Anyways di Xavier Dolan
Aimer à perdre la raison di Joachim Lafosse
Despues de Lucia di Michel FRAN
Mystery di Ye Lou
Student di Darezhan OMIRBAYEV
La Pirogue del Senegalese Moussa Toure
Elefante Blanco di Pablo Trapero
Confession of a child of the century di Sylvie Verheyde, regista del notevole Stella