Annunciati dal presidente dell’Academy Tom Sherak e dall’attrice Mo’Nique, vincitrice lo scorso anno come miglior attrice non protagonista per Precious, ecco la lista dei film che si sfideranno il 27 febbraio per la conquista dell’Academy Award 2011. Grandi esclusi certamente Clint Eastwood con Hereafter con la sola nomination per gli effetti speciali, Leonardo Di Caprio che contava su ben 2 eccellenti interpretazioni (Inception e Shutter Island), Paul Giamatti per La versione di Barney che si era già aggiudicato un Golden Globe e Justin Timberlake dato quasi per certo tra gli attori non protagonisti per la sua interpretazione in The Social Network. Esclusi Christopher Nolan e Martin Scorsese dalla cinquina dei migliori registi; trionfo di nomination invece per Il discorso del re che uscirà nelle sale italiane il prossimo 28 gennaio; tra le candidature per il miglior film emerge anche Winter’s Bone, secondo lungometraggio di Debra Granik ancora inedito in Italia; scelta che brucia se ancora pensiamo all’esclusione di Eastwood, Winter’s Bone è un “piccolo film sundance” di terribile quadratura televisiva, uno dei peggiori abbagli degli ultimi anni e sicuramente destinato a contagiose sopravvalutazioni. Tra tanti nomi qualche outsider come la candidatura a Mike Leigh per il suo nuovo e atteso Another Year e la giovanissima Hailee Steinfeld, classe 1996, protagonista de Il Grinta, ultima fatica dei fratelli Coen di Imminente uscita in Italia e in programma a Berlino 61. Tra i miglior film stranieri, assolutamente condivisibili le candidature di Incendies (la donna che canta) di Denis Villeneuve, e dell’ultimo film del greco Yorgos Lanthimos, il bellissimo Kynodantas . Presenteranno la cerimonia degli Oscar 2011 Anne Hathaway e James Franco candidato a miglior attore per 127 ore di Danny Boyle.
Miglior film dell’anno:
127 ore di
The Fighter
I ragazzi stanno bene
Il discorso del re
Winter’s Bone
Il Grinta
Miglior attore protagonista:
Javier Bardem per Biutiful
Jeff Bridges per Il Grinta
Jesse Eisenberg per The Social Network
Colin Firth per Il discorso del re
James Franco per 127 ore
Miglior attrice protagonista:
Annette Bening per I ragazzi stanno bene
Nicole Kidman per Rabbit Hole
Jennipher Lawrence per Winter’s Bone
Natalie Portman per Black Swan
Michelle Williams per Blue Valentine
Migliore attore non protagonista:
Christian Bale per The Fighter
John Hawkes per Winter’s Bone
Jeremy Renner per The Town
Mark Ruffalo per I ragazzi stanno bene
Geoffrey Rush per Il discorso del re
Migliore attrice non protagonista:
Amy Adams per The Fighter
Helena Bonham Carter per Il discorso del re
Melissa Leo per The Fighter
Hailee Steinfeld per Il Grinta
Jacki Weaver per Animal Kingdom
Miglior Regia:
Darren Aronofsky per Black Swan
Ethan Coen, Joel Coen per Il Grinta
David Fincher per The Social Network
Tom Hooper per Il discorso del re
David O. Russell per The Fighter
Miglior Sceneggiatura originale
Another Year (Mike Leigh)
The Fighter (Silver-Tamasy-Johnson-Dorrington)
Inception (Christopher Nolan)
I ragazzi stanno bene (Cholodenko-Blumberg)
Il discorso del re (David Seider)
Miglior Sceneggiatura non originale:
127 ore (Boyle-Beaufoy)
The Social Network (Aaron Sorkin)
Toy Story 3 – La grande fuga (Arndt, Lasseter, Stanton, Unkrich)
Il Grinta (Joel & Ethan Coen)
Winter’s Bone (Granik-Rosellini)
Miglior film animato:
Dragon Trainer
L’illusionista
Toy Story 3 – La grande fuga
Miglior film straniero
Biutiful (Messico)
Kynodontas (Grecia)
In un mondo migliore (Danimarka)
La donna che canta – Incendies (Canada)
Hors-la-loi (Algeria)