Cinema Odeon
Ore 15.00
TEAMWORK di Hong Seo-yun (Lavoro di squadra)
(Corea del Sud, 2010, Corto, Colore,,11’ 11”, HD, Lingua: Coreano, Sottotitoli: Inglese e italiano, Genere: Drammatico). Sul suo letto di morte un’anziana donna grida improvvisamente: “Corri, corri!”. Tutti rimangono stupiti tranne sua nipote, che sa a cosa allude la nonna.
Ore 15.12
WISH di Lee Seong-han (Speranza)
(Corea del Sud, 2009, Film, Colore, 110’, 35 mm, Lingua: Coreano Sottotitoli: Inglese e italiano, Genere: Drammatico). Non pago di essere considerato la pecora nera della famiglia per via della sua ostinata propensione a finire nei guai, Jjang-gu ben pensa di entrare in una delle più efferate e violente gang del suo liceo, i “Monster”. Ma la sua scelta non è priva di conseguenze e sin da subito si ritrova alle prese con obblighi gerarchici, punizioni corporali sia da parte dei suoi confratelli che dagli insegnanti, e non ultima la difficoltà di sostenere una doppia vita che possa essere integerrima agli occhi della famiglia e da “vero duro” per gli altri.
Ore 17.30
A BAREFOOT DREAM di Kim Tae-gyun (Un sogno a piedi nudi)
(Corea del Sud, 2010, Film, Colore, 121’, 35 mm, Lingua: Coreano, Indonesiano e Inglese, Sottotitoli: Inglese e italiano, Genere: Sport, Drammatico). Kim won-Kang è un ex campione di calcio, con una carriera da allenatore in fallimento. Quando sembra ormai colato tutto a picco decide di volare a Timor East, piccolo e povero Stato indonesiano per diventare coach di una squadra giovanile. Ma non si tratta di un team qualsiasi, e l’impresa sembra da subito impossibile, ma a dispetto delle apparenze questo piccolo “sogno a piedi nudi” darà a Kim Won-Kang grandi e inattese soddisfazioni, oltre che una impagabile lezione di vita.
Ore 20.00
MOTHER di Bong Joon-ho (Madeo / Madre)
– Presentazione del Film alla Presenza del Regista
(Corea del Sud, 2009, Colore, 128′, 35mm, Lingua: Coreano, Sottotitoli: Inglese e Italiano, Genere: Drammatico). Do-Joon è un ragazzino ritardato: schivo e ingenuo, viene per questo continuamente protetto dalla madre, che cerca di preservarlo da ogni possibile pericolo. Un giorno il corpo di una ragazza assassinata viene ritrovato sul tetto di un caseggiato. Do-Joon, che la sera del delitto si trovava nelle vicinanze, viene accusato dell’omicidio e in seguito arrestato, anche se le prove contro di lui sono piuttosto contraddittorie. La madre, certa della sua innocenza e strenuamente convinta che il figlio sia un capro espiatorio, si mette disperatamente alle ricerca del vero assassino. Con il procedere delle sue indagini, la donna inizia a scoprire che la verità non è quella che sembrava.