Fiducia. Questa la parola che ha riecheggiato più volte il 3 febbraio 2011 dentro La Casa del Cinema di Roma in occasione della presentazione per la stampa dei tre cortometraggi finalisti del progetto perFiducia sostenuto da Intesa Sanpaolo. Le storie sono state selezionate attraverso un gioco narrativo sul web vinto da Leonardo Angelini, Maurizio Polimeni e Antonio Ratti e le relative regie sono firmate da giovani registi che già vantano importanti riconoscimenti: Laura Bispuri (vincitrice del David di Donatello 2010 per “Passing Time”), Marco Chiarini (nomination al David per “L’uomo fiammifero”) e Paolo Zucca (David di Donatello per “L’arbitro”).
Nel corto di Laura Bispuri , Biondina, ambientato in un paese del Gargano, una ragazzina ribelle è costantemente in fuga, dalla madre (Anita Caprioli), dalle regole e dalla scuola. Con Omero bello-di-nonna, Marco Chiarini racconta del giovane Omero (Nicola Nocella) che vive con la nonna (Isa Barzizza) in una bella casa per lui popolata da creature fantastiche e avventure mirabolanti.
Paolo Zucca, alla regia di Cuore di clown, focalizza la macchina da presa sul pagliaccio Braciola (Vinicio Marchioni) che ha la caratteristica non proprio trascurabile di non far ridere. Il corto vanta anche la presenza di Isabella Ragonese e Pippo del Bono e una colonna sonora firmata dai Subsonica (N.d.r. Istrice, il loro ultimo singolo, è recensito da questa parte su IE REC). I corti saranno visibili sul web da oggi e da metà febbraio su Sky-Cinema. Il progetto Perfiducia compie giusto due anni nei quali ha voluto mettere insieme prima tre grandi cineasti (Olmi, Salvadores e Sorrentino) per poi offrire nel secondo tempo opportunità a giovanissimi registi (Camaiti, Celli e Mezzapesa). Grande l’entusiamo di Gabriele Salvadores, tutor dell’iniziativa: “Tre bellissime opere, ognuna stilisticamente diversa dall’altra e raccontate con eleganza e maestrìa: dal realismo di ‘Bambolina’, alla poesia intimistica di ‘Cuore di clown’, passando per l’interazione tra animazione ed attori di ‘Omero bello-di-nonna’ che crea un universo sognante e fantastico.”
Presente alla conferenza stampa anche Paolo Sorrentino, impegnato nel montaggio del suo ultimo film, il primo in lingua inglese (This Must Be The Place) : “Lodevole che esistano iniziative di questo tipo per quanto mi rendo conto che per i giovani di oggi sia piu’ difficile di quando ho cominciato io. Chiedo solo a questi ragazzi di non assecondare la tendenza attuale di essere simpatici. Fate il cinema antipatico”.
“La fiducia” – conclude il consigliere delegato di Intesa San Paolo Corrado Passera – “deve sì venire dal nostro settore, con crediti e capitale, ma va sostenuta attraverso il cinema, arte nobile, una forza del nostro Paese che non e’ secondo a nessuno. L’impegno di Banca Intesa non finisce qui, ci siamo attivati per essere i migliori fornitori di credito. Dovessero venir meno i tax shelter e i tax credit il progetto si bloccherebbe. Ci aspettiamo che l’intelligenza fiscale non interrompa questo importante meccanismo”.