Fabio Incatasciato, Sindaco di Fiesole: «Questo premio ha ormai diversi anni alle spalle che sono stati ricchi di momenti belli e preziosi. Quest’anno la novità principale è che il premio non andrà ad un autore, ma a un personaggio altrettanto grande, eclettico e davvero straordinario: Toni Servillo. Tutti noi lo consideriamo davvero un maestro dei nostri giorni.
In Italia ci sono molti premi ed infinite proposte, alcuni sono durati poco altri resistono. Noi riproproniamo come ogni anno questa che non è soltanto una serata evento, ma un’opportunità di studio e approfondimento su un pezzo della nostra cultura che mette a disposizione non solo della critica ma anche degli appassionati, di chi segue il cinema, una figura importante e significativa.
Ci accorgiamo che negli anni questa è un’occasione sempre molto partecipata, dove non solo si consegna il premio, ma è possibile anche fare domande e incontrare tante figure prestigiose; quest’anno accanto ovviamente a Toni Servillo avremo come ospiti d’eccezione Marco Bellocchio, Anna Bonaiuto, Valerio Caprara, Enrico Magrelli e Roberto Toni.
Le difficoltà non sono state poche, ognuno di noi ha cercato fondi e sostegno per realizzare questo progetto. A questo proposito mi sento di dover dire un grazie particolare all’Assessore Scaletti, che è nostra buona amica da sempre.
Di fronte ad un gigante come Toni Servillo viene da chiedersi senza di lui quanto in meno tutti noi avremmo avuto? quante immagini e suggestioni ci sarebbero mancate? Quanti spunti ed opportunità ci sarebbero state tolte? Il nostro è un premio al talento ma anche un grazie.»
Paolo Chiappini: «Le parole di Fabio sono chiare: questa occasione nel panorama dei premi e dei festival ha grande dignità. Tutto questo è organizzato con grande spirito di squadra e collaborazione che rende possibile la cultura applicata. È una serata veramente da non perdere.»
Giovanni Maria Rossi: «Quest’anno si chiude un cerchio importante: abbiamo iniziato la nostra collaborazione col premio Fiesole nel 2000 che ha visto insignito di questo riconoscimento Marco Bellocchio che quest’anno premierà personalmente Servillo che è protagonista del suo prossimo film. Sono 2 presenze importanti. L’attore napoletano vive un momento professionale davvero intenso, infatti ad agosto comincerà a girare di nuovo con Paolo Sorrentino.
Servillo nasce con il teatro e nel cinema ha dato un segno riconosciuto anche a livello europeo e mi piace a questo proposito sottolineare che sabato avremo il piacere di ospitare anche Anna Bonaiuto spesso sua partner in teatro come al cinema.
Ad arricchire questa serata un ospite d’eccezione: Peppe Servillo, fratello di Toni, con i Solis String Quartet che offriranno un lungo intermezzo musicale con canzoni della tradizione napoletana rivisitate in chiave contemporanea.»
Claudio Carabba: «Bellocchio ha appena finito di girare La bella addormentata, una pellicola ispirata al caso Englaro che farà sicuramente discutere e che è già contesa dai Festival di Roma e di Venezia. Servillo ha il ruolo del padre della ragazza in coma. Voglio fare questa precisazione proprio per porre l’accento sull’opportunità di studio e di approfondimento in una bellissima cornice che questa occasione offre. Un premio quello dei Maestri del Cinema che non è solo celebrazione ma anche occasione per capire e per conoscere.»
Tutte le informazioni sull’evento e sulla rassegna che partirà il 1 agosto nello spazio del Cortile delle Murate sul sito www.estatefiesolana.it
