The wicker Man per molto tempo ha legato il suo nome ad una vera e propria leggenda produttiva; definito Il “Citizen Kane” del cinema horror, più per la sua genesi che per effettive analogie con il film di Welles, è il frutto della fantasia di Anthony Shaffer, talento iconoclasta capace di infilare in un anno (il 1972) due “testi” essenziali come “Sleuth” per J.L. Mankiewicz e “Frenzy” per Sir Alfred Hitchcock. Il desiderio di Shaffer, dopo la lettura di “Ritual”, un libro di David Pinner su una serie di culti di ispirazione pagana che sarebbero sopravvissuti nella Cornovaglia contemporanea, è trarre spunto dalla tiepida rappresentazione dell’autore per forzare i limiti delle ultime produzioni Hammer, ormai legate ad una formula e ad un immaginario riconoscibili. La partnership con Peter Snell, il responsabile della British Lion gli offre la sicurezza necessaria per affrontare un progetto ambizioso sugli antichi riti pre-cristiani e la loro sopravvivenza filosofica. Sostenuto dalla regia sicura di Robin Hardy costruisce un incubo sarcastico intorno alle indagini di un poliziotto profondamente Religioso, sulle tracce di una giovane ragazza scomparsa nell’isola di Summerisle, dove una comunità dedita a riti pagani e guidata da Lord Summerisle (Christopher Lee) ha sostituito le tradizioni Cristiane con la dedizione agli dei e alla natura. The wicker man altri non è che una struttura sacrificale dove il fuoco rappresenta l’elemento rituale per eccellenza. La detection impossibile del poliziotto Scozzese, trova uno specchio inquietante nelle vicissitudini della pellicola, che sottoposta a tagli e censure ripetute da parte della British Lion si trovò ad affrontare una distribuzione accidentata. Ci sarebbero molte cose da dire sulla versione di Neil LaBute uscita nel 2006, ma preferiamo passare direttamente a questa buona (?) nuova che vede di nuovo riuniti Robin Hardy insieme a Christopher Lee per un nuovo film basato sul franchisee di The Wicker Man, voluto nuovamente dalla British Lion e che secondo l’autore non sarà affatto un sequel ma un nuovo film ispirato fortemente a temi e soprattutto atmosfere dell’originale del 1973. Il titolo è The Wicker Tree , notizie e un brevissimo teaser trailer circolavano in rete già da un anno, la storia principale gravita intorno a Beth, cantante di gospel, e Steve, il suo ragazzo, entrambi membri di una congrega cristiana fedele al precetto che vieta il sesso pre-matrimoniale, un patto chiamato “the silver ring thing”. La coppia lascia il texas per predicare la buona novella porta a porta in terra scozzese, fino a quando non entreranno nel dominio di Lachlan Morrison (interpretato da Christopher Lee) , nel villaggio di Tressock, che insieme alla moglie Delia, li condurrà verso altre prospettive spirituali. L’uscita del film è prevista prima della fine del 2011 e sul sito ufficiale del film è visibile un trailer in versione full lenght che dovrebbe già rendere l’idea di quello che ci aspetta. La colonna sonora di The Wicker Tree è affidata ad un veterano come John Scott e sembra riferirsi, dopo alcuni ascolti frammentari, ad una stagione della musica per il cinema più orientata al classico o alla revisione del classico che compositori come Les Baxter mettevano in atto nei ’70 per il cinema di genere; non dobbiamo dimenticare che uno dei punti di forza della versione 1973 del film di Hardy / Shaffer era la colonna sonora composta da Paul Giovanni, un giovane folk singer di talento, chiamato a comporre e arrangiare uno score in sole sei settimane. Il risultato, ascoltabile grazie ad una versione della colonna sonora stampata una decina d’anni fa da Silva Screen, è una rielaborazione in chiave 70’s della tradizione musicale celtica, sintetizzata in una manciata di songs dal potere seduttivo e allucinato. Per anni si è pensato che i master originali composti da Paul Giovanni fossero stati distrutti, persi o dimenticati, insieme alle difficoltà di diffusione della stessa pellicola.
Il Trailer di The Wicker Tree
La colonna sonora di The Wicker man (1973) pubblicata da Silva Screen, su LastFM
Il DVD di The Wicker Man (1973)
