Si è svolta a Roma la Conferenza Stampa di Presentazione della 68esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia presentata da Paolo Baratta e Marco Mueller. Nell’incontro che ha preceduto le domande dei giornalisti il direttore Mueller ha raccontato l’enorme sforzo organizzativo che da sempre caratterizza la realizzazione dell’evento: «Sentiamo che questo programma ci rappresenta e ci somiglia. Raramente come quest’anno abbiamo sentito il sostegno dei produttori, degli esportatori e dei distributori che sono lo specifico della Mostra. È difficile assicurarsi una prima mondiale ed io tenevo molto ad alcuni lavori, come quello di David Cronemberg, e ho lottato per averlo.» Sugli sponsor che supportano il Festival: «I quotidiani ne hanno parlato poco ma grazie a Persol ci sarà il premio 3D che va ad un collettivo di cineasti italiani (Zapruder). Jaeger LeCoultre ci ha permesso di avere Al Pacino al quale sarà consegnato dalla sua amica e collega Jessica Chastain il Premio Jaeger LeCoultre Glory to the Filmmaker 2011.»
Sulle novità di questa edizione: «Vi regaleremo l’esperienza della nascita, di una cinematografia ovvero quella di Samoa con un film realizzato con capitali neozelandesi. Dei distributori coraggiosi ci hanno permesso di presentare il lavoro di due artisti del fumetto come Gipi e Marjane Satrapi
Nella sezione Orizzonti molti debutti, attesissimo il film di James Franco, un artista che si sposta da un mezzo comunicativo all’altro sempre in modo molto brillante
Il film sorpresa in concorso quest’anno è un film che ha delle difficoltà produttive e distributive, deve passare la censura in alcuni paesi e un altro nostro amico e collega ci ha chiamati stamattina per dirci che potrebbe finire il suo ultimo film in tempo per la mostra e forse troveremo posto anche per lui.
Non mi stupirei se questa venisse definita “La Mostra degli extra terrestri” vista la presenza di L’ultimo terrestre (Gipi) e de i fratelli Manetti con L’Arrivo di Wang presentato nella sezione Controcampo italiano, il loro film di genere. Il cinema commerciale italiano in tutti i suoi stadi va rappresentato. Spazio alla fantasia anche per Sion Sono ha con Himizu per il quale ha adattato uno dei manga più popolari in Giappone riprendendo a raccontare nel dopo tzunami il Giappone della gioventù.
Qualche piccola polemica da parte della stampa presente all’Hotel Excelsior di Roma sulla prevalenza del cinema americano: «Molti film sono americani, è verissimo, ma non sono i film mainstream che escono in tutte le sale all’indomani della fine della Mostra; sono tematiche complesse, penso al film di George Clooney che è molto graffiante e in Italia sarà distribuito da Rai Cinema, al ritorno di Abel Ferrara con una storia sulla fine del mondo e al cinema saggistico di Al Pacino.»
Sull’assenza di Coppola dato da molto come sicuro partecipante: «Molto semplice, non ha finito il film. È un progetto particolare, un film interattivo quindi un lavoro in progress. Io lo avrei voluto come conclusione, ma è stato davvero impossibile. La prima sarà a Baltimora»
Sulla seconda prova registica di Madonna: «Il film è sorprendente! Il pretesto per la storia parte da una lettera di Wallis Simpson, tutt’altro che banale. Abbiamo convinto Madonna e i suoi finanziatori a farlo passare fuori concorso, sarà presentato infatti il 1 settembre e quello stesso giorno la vera star sarà Roman Polanski in collegamento via Skype per i suoi noti problemi giudiziari.
Voglio chiudere con una battuta: non tutte le mostre escono col buco, ma questa ce l’ha fatta di sicuro!»
Film in concorso:
The Ides of March, regia di George Cloneey con Ryan Goslin, George Clooney, Philip Seymour Hoffman, Paul Giamatti, Marisa Tomei, Evan Rachel Wood. (USA) 98’
Tinker, Taylor, Soldier, Spy, regia di Tomas Alfredson con Gary Oldamn, Colin Firth, Tom Hardy, John Hurth (Gran Bretagna , Germania). 127’
Wuthering Heights, regia di Andrea Arnold, con Kaia Scodelario, Nichola Burley, Steve Evans, Oliver Milburn (Gran Bretagna) 128’
Texas Killing Fields, regia di Ami Canaan Mann, con Sam Worthington, Jessica Chastain, Chloe Grace Moretz, Jeffrey Dean Morgan (USA), 109’.
Quando la notte, regia di Cristina Comencini con Claudia Pandolfi, Filippo Timi, Michela Cescon, Thomas Trabacchi (Italia Francia) 88’
Terraferma, regia di Emanuele Crialese con Filippo Pucillo, Donatella Finocchiaro, Giuseppe Fiorello, Claudio Santamaria (Italia Francia) 88’
A Dangerous Method, regia di David Cronemberg, con Keira Knightley, Viggo Mortensen, Micheal Fassbender, Vincent Cassel (Germania, Canada) 99’
4: 44 Last Day on Earth, regia di Abel Ferrara, con Willem Defoe, Shanyn Leigh, Paz de la Huerta, Natasha Lyonne (USA) 82’
Killer Joe, regia di William Friedkin con Matthew McConaughey, Emile Hirsh, Juno Temple, Gina Gershon, (Usa), 103’
Un été brulant, regia di Philippe Garrel, con Monica Bellucci, Louis Garrel, Céline Sallette, Jérome Robart, (Francia, Italia, Svizzera), 95’
Taojie (A Simple Life) regia di Ann Hui con Andy Lau, Deanie Yip, Anthony Wong, Tsui Hark (Cina-Hong kong Cina) 117’
Hahithalfut (The Exchange) regia di Eran Kolirin (opera seconda) con Rotem Keinan, Sharon Tal, Dov Navon, Shirili Deshe (israele Germania) 94’
Alpeis (Alps) regia di Yorgos Lanthimos con Ariane Labed, Aggeliki Papoulia, Aris Servetalis, Johnny Vekris (Grecia) 93’
Shame regia di Steve Mcqueen (opera seconda) con Micheal Fassbender, Carey Mulligan, James Badge, Nicole Beharie, (Gran Bretagna) 99’
L’ultimo terrestre regia di Gian Alfonso Pacinotti [Gipi] (opera prima), Gabriele Spinelli, Anna Bellato, Roberto Herlitzka, Teco Celio (Italia), 100’
Carnage, regia di Roman Polanski con Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz, John C. Reilly (Francia, Germania, Spagna, Polonia ) 79’
Poulet aux prunes, regia di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud, con Mathieu Amalric, Maria De Mederios, Golshifteh Farahani, Isabella Rossellini, Chiara Mastroianni (Francia, Belgio, Germania) 90’
Faust, regia di Aleksander Sokurov, con Johannes Zeiler, Anton Adasinskiy, Isolda Dychauk, Hanna Schygulla, (Russia), 134’
Dark Horse regia di Todd Solondz, con Mia Farrow, Christopher Walken, Justin Bartha, Selma Blair (Usa), 84’
Himizu regia di Sion Sono, con Shota Sometani, Fumi Nikaido, Tetsu Watanabe, Mitsuru Fukikoshi, (Giappone), 129’
Seediq Bale regia di Wei Te-Sheng (opera seconda) con Da-Ching, Umin Boya, Landy Wen, Lo Mei-ling (Cina Tiwan) 135’
+ 1 Film a Sorpresa.
Fuori Concorso:
Film d’apertura: Vivan las Antipodas! (documentario) di Victor Kossakovsky
Film di chiusura: Damsels in Distress di With Stillman
La Folie Almayer di Chantal Akerman
Baish echuanshuo (The Sorcerer and the White Snake) di Yony Ching Siu-tung
La Désintègration di Philippe Faucon
Ò di Mary Harron
Alois Nebel di Tomas Lunak (opera prima)
W. E. di Madonna (opera seconda)
Eva di Kike Maillo (opera prima)
Scossa di Francesco Maselli, Carlo Lizzani, Ugo Gregoretti, Nino Russo
La Clé des Champs di Claude Nuridsany e Marie Perennou
Il villaggio di cartone di Ermanno Olmi
Wilde Salome di Al Pacino
Tormented di Takashi Shimizu
Contagion di Steven Soderbergh
Marco Bellocchio, Venezia 2011 di Pietro Marcello (documentario)
Tahir 2011 di Tamer Ezzat, Ahmad Abdalla, Ayten Amin, Amr Salama (documentario)
The end, di Collectif Abounaddara
Vanguard di Collectif Abounaddara
Evolution (Megaplex) [3D] (film di ricerca)
Eventi Fuori Concorso:
Questa storia qua Vasco Rossi (documentario) di Alessandro Paris e Sibylle Righetti
Diana Vreeland: The Eye Has to Travel (documentario)di Lisa Immordino Vreeland
Leone d’oro alla Carriera:
Marco Bellocchio
Premio Persol 3-D 2011:
Joule, Spell. The Hypnotist Dog e Suite di David Zamagni e Nadia Ranocchi
Nicholas Ray 1911-2011:
We Can’t Go Home Again [nuova versione ricostruita e restaurata] di Nicholas Ray
Don’t Expect Too Much di Susan Ray
Rossellini Ritrovato:
India Matri Bhumi [nuova versione restaurata] di Roberto Rossellini
Mani Kaul (25.12.1944-6.7.2011)
Duvidha di Mani Kaul
Omaggio a Todd Haynes:
Mildred Pierce di Todd Haynes con Kate Winslet, Guy Pearce, Melissa Leo, Evan Rachel Wood