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Bench Seat di Anna Mastro (Usa)
Chiusura in bruttezza con l’unico musical in concorso, Bench Seat di Anna Mastro: una fastidiosa camporella che si trasforma in High School Musical o in una puntata di Amici. Orrendo.
La sensazione che si ricava dalla visione dei 50 corti in semifinale è quella di una serie di autori dalle capacità tecniche davvero eccellenti, a volte eclatanti, ma dalle qualità espressive, troppo spesso omologate ad un modello comune. Ciò che risalta immediatamente è proprio l’uniformità stilistica e concettuale che lega più o meno la maggior parte dei lavori. Praticamente la struttura di ogni video ha uno sviluppo simile, lento, con finale inatteso e tendenzialmente spiazzante, aldilà del genere di riferimento. Il dato largamente positivo, invece, investe la messa in scena che è per tutti di livello davvero clamorosamente alto, con una padronanza dei mezzi, una conoscenza di tempi e metodi cinematografici, che tradisce una competenza davvero fuori discussione. Nessuno dei partecipanti, del resto, è davvero un principiante o comunque un assoluto esordiente. Si tratta, in sintesi, di autori, con tutti i pro ed i contro, già perlopiù pronti al formato maggiore.
Le votazioni della community si chiuderanno il primo d’Agosto 2012, ci sono quindi ancora pochi giorni disponibili.
È possibile votare direttamente da questo profilo Youtube (e solo dal profilo, ovvero, incorporare o semplicemente linkare i corti non ha alcun valore ai fini del voto).
Entro la prima quindicina di giorni di agosto saranno annunciati i 10 finalisti che prendereanno parte alla 69°Mostra del Cinema di Venezia.
