Nella “canicola” estiva, all’interno di una casa di campagna isolata tra i boschi e i campi di grano, due gemelli di dieci anni aspettano la madre. Quando questa ritornerà, si presenterà con la testa completamente bendata in seguito ad un intervento di chirurgia plastica, e niente sarà più come prima. Distante e fredda comincerà ad allontanare la famiglia. Con il dubbio che la donna non sia la loro vera madre, i due ragazzini cominceranno a ricercare la verità, costi quel che costi. Questa è la sinossi del primo film di finzione co-diretto da Severin Fiala e Veronika Franz. La Franz che aveva già scritto il documentario della Fiala intitolato “Kern” è la fedele sceneggiatrice, assistente alla regia e stretta collaboratrice di Ulrich Seidl a partire da Der Busenfreund del 1997. Il film è prodotto dallo stesso Seidl che lo ha definito “un mix tra il cinema d’autore e quello di genere” “Ich seh Ich seh” è in concorso nella sezione Orizzonti di Venezia 71.