Eugenia (Bérénice Bejo) ritorna a La Quietud, la tenuta di famiglia vicino Buenos Aires, dopo lunghi anni di assenza e a seguito dell’ictus di suo padre. Nel luogo natio ritrova la madre, la sorella interpretata da Martina Gusman. Le tre donne sono costrette ad affrontare i traumi emotivi e gli oscuri segreti del passato che hanno condiviso sullo sfondo della dittatura militare. Emergono rancori sopiti da tempo e gelosie, il tutto amplificato dall’inquietante somiglianza fisica tra le due sorelle.
Film intimo sull’universo femminile. Così lo ha definito il regista Pablo Trapero: “All’inizio della storia i personaggi principali, Eugenia e Mia, presentati dalla stessa prospettiva, sono molto simili. La vicenda prende poi direzioni diverse, seguendo i differenti percorsi che i personaggi scelgono nel corso delle loro vite, mentre si confrontano con l’inquietante passato dei loro genitori. Il film si svolge in un’enorme, magnifica tenuta di campagna chiamata La Quietud. Un’atmosfera piena di ricordi, un presente ostile e segreti che erano rimasti sepolti per anni interferiscono con le scene e con i legami tra i personaggi. La Quietud invita gli spettatori a condividere le peculiarità dei protagonisti, la loro storia e il loro ambiente, e a immergersi nei labirinti emotivi di questi disperati e magnifici personaggi”
La quietud di Pablo Trapero, già regista di “El Club”, verrà programmato oggi per il pubblico a Venezia 75 alle ore 22:00 in Sala Grande
Le foto del film