Sacha Polak è una delle autrici più interessanti degli ultimi anni. Con Silver Haze conferma l'intensità e il coraggio del precedente Dirty God e spinge ancora oltre la collaborazione con Vicky Night
Il regista israeliano Asaf Saban realizza un film coraggioso e scomodo, sovrapponendo il pellegrinaggio nei luoghi della Shoah di un gruppo di studenti di secondo grado, alle loro pulsioni e incertezze. Delegation mette in dubbio il sistema formativo che a questo disagio, contrappone la strategia della paura. Nella sezione Generation 14plus della Berlinale 2023
The Teacher's Lounge è il durissimo attacco di Ilker Çatak al sistema scolastico, interpretato da una vibrante Leonie Benesch. In concorso nella sezione Panorama della Berlinale 2023. La recensione
Il premio intitolato a Lino Miccichè è un'occasione per cimentarsi con le forme della critica cinematografica. Rivolto agli studenti di scuole secondarie di secondo grado, studenti Universitari, Accademie, Conservatori, ISIA e scuole di Cinema, consente di vincere alcuni premi in denaro ed è a partecipazione gratuita. Leggi tutti i dettagli del bando.
Lucia Lavia è L'Ignota nella versione di "Come tu mi vuoi" diretta da Luca De Fusco. Il testo Pirandelliano viene avvicinato più al cinema noir degli anni quaranta, che ai tempi e ai modi della commedia. Una delle messe in scena più attese dell'anno, in programma al Teatro Della Pergola di Firenze a partire dal 21 febbraio.
Film di debutto per il belga Domien Huyghe, che nella sezione Generation Kplus della Berlinale porta un racconto autobiografico sulla relazione tra infanzia ed elaborazione del lutto. La recensione
Hit Big è il quarto film del talentuoso Jukka Pekka Valkeapää. A tre anni di distanza da Dogs Don't Wear Pants, il regista finlandese torna con un violentissimo heist movie che è anche commedia, dramma famigliare, crudele e disillusa riflessione politica