L'apocalisse è una festa - il cinema della fine del mondo e l'antropologia di Ernesto De Martino è il saggio di Ludovico Cantisani pubblicato da artdigiland, la nostra recensione e un'appendice dei film che includono l'idea di apocalisse, scelti dalla redazione di indie-eye
The Cat, lo straordinario album di Jimmy Smith, arrangiato e diretto dal grande Lalo Schifrin, è un ibrido tra jazz e potenza cinematica. Nella collezione di ogni appassionato di colonne sonore, non può mancare. Ne parliamo nel nuovo numero del format video "Artworks", storia dei dischi in vinile, confrontando la prima stampa USA con la recente ristampa curata da Hachette Fascicoli, per la collana "I capolavori del Jazz in vinile"
"Lamù: Beautiful Dreamer" è un grande film d'animazione da riscoprire. Diretto da Mamoru Oshii è un mix tra commedia e un perturbante racconto horror, con lo stile slapstick di una delle serie televisive più amate di sempre. Anime Factory Pubblica il Blu Ray, ve ne parliamo in un dettagliato approfondimento.
Olympe de G. racconta il sesso di Salomé a 69 anni. La donna ha deciso di farla finita, per non lasciare che il declino abbia la meglio, ma prima di questa scelta estrema, decide di sperimentare e coronare il sogno del miglior rapporto sessuale mai compiuto. Une dernière fois, visto al Torino Film Festival 2020
Nuovo film per il canadese Cody Cahan, ambientato in un pub dove un avventore lontano ricomparso in quei luoghi dopo anni, racconterà una serie di storie inanellate, come bizzarro baratto in cambio di un debito da saldare. Presentato al Torino Film Festival 38
In the Dusk è l'ultimo film di Sharunas Bartas, scelto da Thierry Frémaux tra i titoli con il bollino di Cannes 2020. Straordinaria sintesi del suo sguardo, si ambienta nel 1948, durante la seconda fase resistenziale della Lituania contro l'occupazione sovietica. Il diciannovenne Ute si confronterà con il dubbio, la violenza e il tradimento.
Jens Dahl dirige Breeder, torture porn sullo sviluppo di una terapia costosissima capace di ringiovanire. A farne le spesse, donne povere e immigrate. Visto al Torino Film Festival 2020