giovedì, Dicembre 19, 2024

Denis Prinzio

Denis Prinzio è bassista di numerose band underground ora in congedo temporaneo, scribacchino di cose musicali per sincera passione, la sua missione è scoprire artisti che lo facciano star bene.

Buildings – Melt Cry Sleep (Double Plus Good Records, 2012)

Fieramente alt-rock, i Buildings la mettono tutta sul piano della forza e non concedono il minimo spazio alla melodia, un pozzo nero nichilista alla Black Flag, la recensione di Melt Cry Sleep scritta da Denis Prinzio...

Black Rainbows – Supermothafuzzalicious! (Longfellow Deeds, Heavy Psych 2011)

La floridissima scena underground nostrana dedita a perseguire il culto dell'heavy psych/doom/stoner, saluta il come back della band romana Black Rainbows, la recensione di Supermothafuzzalicious! scritta da Denis Prinzio...

Inferno Sci-Fi Grind’n’Roll – The Fall And Rise And Fall Of

I capitolini Inferno Sci-Fi Grind'n'Roll costruiscono un grind fantapocalittico che tritura numerosi elementi, hardcore, elettronica, schegge industrial, brutal death

Buffalo Grillz – Manzo Criminale (SubSound Records, 2012)

I romani Buffalo Grillz sarebbero perfetti per comporre la colonna sonora di un episodio de “La Casa” diretto da Sam Raimi. Stesso senso dell'ironia, stesso uso parossistico della violenza; astenersi vegani e fichetti hipster; la recensione di Manzo Criminale scritta da Denis Prinzio...

The Unwinding Hours – Afterlives (Chemikal Underground, 2012)

Secondo lavoro per Craig Beaton e Iain Cook, ex Aereogramme e qui nuovamente con il progetto The Unwinding Hours, matematica applicata al sentimento; a cuore aperto sempre e comunque, la recensione di Afterlives curata da Denis Prinzio...

Turbonegro – Sexual Harassment (Volcom, Scandinavian Leather Recordings, 2012)

Il nuovo Turbonegro è il loro migliore dai tempi di Ass Cobra e Apocalypse Dudes, la recensione di Sexual Harassment curata da Denis Prinzio...

Bob Mould – Silver Age (Edsel Records, 2012)

Registrato in trio, il nuovo album di Bob Mould esplode letteralmente grazie ad un sound chitarristico che fa dei power chords la propria arma di distruzione di massa: epico ed energico, distorto e melodico; una delle cose più belle ascoltate recentemente, una delle cose più belle scritte dal nostro in tutta la sua carriera...

Maximilian Hecker – Mirage Of Bliss (Blue Soldier Records, 2012)

Mirage Of Bliss, nuovo album per Maximilian Hecker tra pathos, melodramma, malinconia; la recensione di Denis Prinzio...

Denis Prinzio

Denis Prinzio è bassista di numerose band underground ora in congedo temporaneo, scribacchino di cose musicali per sincera passione, la sua missione è scoprire artisti che lo facciano star bene.