Elia Billero
Elia Billero vive vicino Pisa, è laureato in Scienze Politiche (indirizzo Comunicazione Media e Giornalismo), scrive di dischi e concerti per Indie-eye e gestisce altri siti.
Ezio Guaitamacchi – La storia del rock: la recensione
Ezio Guaitamacchi pubblica un'imponente "Storia del rock" utilissima e approfondita, nello stile pratico e allo stesso tempo di alta qualità della casa editrice Hoepli.
Cumino – Pockets: la recensione
Pockets è un disco rigoroso, che non si abbandona alla semplice retorica degli alti e bassi: tiene il mood controllato e senza scivoloni. I milanesi Cumino proseguono sulla strada dritta dell'elettronica dosata alle sonorità acustiche
IO e la TIGRE – Ep: la recensione
IO e la TIGRE, un nuovo modo di vivere come riot grrrl, un ottimo inizio che fa convivere vecchio e nuovo, il pop rock anni '60 e un approccio aggressivo
Lily & Madeleine – Fumes: l’indie-pop al momento giusto
Lily e Madeleine capitano al momento giusto: con il loro pop non melenso ma di ottima fattura, catturano il grande pubblico su Youtube pur non tralasciando il pubblico indie. Operazione commerciale o sincera vena cantautoriale? Il risultato, Fumes, è comunque ottimo.
No Cities to Love, la lezione di onestà e semplicità delle Sleater-Kinney
"No Cities to love" segna il ritorno delle Sleater-Kinney, ad emergere è l'anima più pop della band, con dieci brani essenziali e l'osservazione della realtà esaminata da un punto di vista più semplice e pacificato. Il modo migliore per cambiare il mondo è il risultato di un sentire soggettivo
Epic Soundtracks, Simone Caltabellota: Note parallele
La prima edizione di "Note Parallele" è del novembre 2013, ci era sfuggito ed è un peccato perché il libro di Simone Caltabellotta edito da Nutrimenti è uno splendido racconto comparativo che mette insieme Brian Wilson visto da Epic Soundtracks e la storia di quest'ultimo osservata dallo stesso Caltabellotta
L’Officina della Camomilla – Senontipiacefalostesso Due: la recensione
L'Officina della Camomilla imbraccia gli strumenti tipici del rock, esce lievemente dai confini del pop da cameretta e lega amicizia con Strokes e Arctic Monkeys. Gli anni '00 quando non finiscono, come l'adolescenza, danno vita a dischi come questi.
Movie Star Junkies – Evil Moods: la recensione
I Movie Star Junkies hanno deciso di 'slegarsi' in tutta autonomia dai modelli musicali e di vita che hanno ispirato i precedenti lavori: da Jack London a Jack Kerouac, da Jim Hawkins a Jim Morrison. Rimane quell'accavallamento temporale per il nuovo Evil Moods, competente prova per Voodoo Rhythm dal sapore funky, un album capace di spalancarti la mente.
Elia Billero
Elia Billero vive vicino Pisa, è laureato in Scienze Politiche (indirizzo Comunicazione Media e Giornalismo), scrive di dischi e concerti per Indie-eye e gestisce altri siti.