Fabio Pozzi
Fabio Pozzi, classe 1984, sopravvive alla Brianza velenosa rifugiandosi nella musica. Già che c'è inizia pure a scrivere di concerti e dischi, dapprima in solitaria nella blogosfera, poi approdando a Indie-Eye e su un paio di altri siti.
Cursing The Sea delle September Girls: alla ricerca di una direzione
Le September Girls nel loro esordio discografico suonano un misto di post-punk, garage pop e shoegaze, scrivendo buone canzoni ma mancando un po' di coraggio, cattiveria e di una direzione precisa
July, il solito grande folk di Marissa Nadler
July è il settimo disco in dieci anni per Marissa Nadler, che prosegue pervicacemente nella sua proposta, tra Appalachi e Joni Mitchell a creare la sua personale forma di folk
Intervista al Complesso Gli Illuminati: la messa beat oggi
Il Complesso Gli Illuminati ripropone la messa beat post-conciliare a cinquant'anni di distanza dalla sua nascita, con rigore filologico e spirito a metà tra il punk e James Brown; la foto-intervista
Hannah Williams, la foto intervista: essere soul ed essere sé stessa
Intervista a Hannah Williams, che ci anticipa qualcosa sul nuovo disco e sul concerto di giovedì 6 febbraio al Magnolia di Segrate
Ramadama: il rock duro degli Actionmen, tra ironia e serietà
Ironia e serietà nel secondo folle disco degli Actionmen, che suonano hard rock con approccio punk e mille altre influenze
BettiBarsantini: Alessandro Fiori e Marco Parente, THIS is pop
I BettiBarsantini sono Alessandro Fiori e Marco Parente, che nel disco d'esordio della loro collaborazione giocano col pop e il cantautorato creando una serie di ottime canzoni
Give The People What They Want: combattere la crisi demografica con Sharon Jones
Sharon Jones è guarita e torna con i suoi Dap-Kings con il nuovo album Give The People What They Want, una serie di straordinari brani soul e funk, perfetti per combattere la crisi demografica fregandosene della retromania e delle definizioni
Ready! Get! Go!, il lo-fi di Dot Wiggin dalle Shaggs a oggi
Dot Wiggin, leader delle mitologiche Shaggs, autrici del peggior disco della storia, torna dopo 44 anni con le sue canzoncine lo-fi, suonate in modo più professionale che in passato ma comunque in grado di colpire con la loro genialità e semplicità
Fabio Pozzi
Fabio Pozzi, classe 1984, sopravvive alla Brianza velenosa rifugiandosi nella musica. Già che c'è inizia pure a scrivere di concerti e dischi, dapprima in solitaria nella blogosfera, poi approdando a Indie-Eye e su un paio di altri siti.