Fabio Pozzi
Fabio Pozzi, classe 1984, sopravvive alla Brianza velenosa rifugiandosi nella musica. Già che c'è inizia pure a scrivere di concerti e dischi, dapprima in solitaria nella blogosfera, poi approdando a Indie-Eye e su un paio di altri siti.
il Soul-funk di Nick pride and the pimptones alla Festa della Musica di Chianciano
Lo show di Nick Pride and The Pimtones alla festa della musica di chianciano terme, in programma per domani 28 luglio
Oblivians – Desperation, dopo 16 anni fortunatamente ancora sporchi e cattivi
Gli Oblivians hanno segnato profondamente il garage-punk degli anni ’90, con la loro miscela esplosiva fatta in parti uguali di sporcizia, rozzezza, nichilismo; tornano dopo 16 anni con Desperation
Wolf People – Fain, sulle orme del folk-rock britannico
Terza prova sulla lunga distanza per i Wolf People, quella piò orientata al folk dei Pentangle e dei Fairport Convention; Fain è un disco onirico e visionario.
Lady Lamb the beekeper: Ripely Pine, il futuro è di Amy Spaltro
Amy Spaltro, nota ai più con il bizzarro nome d’arte Lady Lamb The Beekeeper, viene dal Maine e ha alle spalle più o meno un lustro di produzioni lo-fi amatoriali, ora con Ripely Pine giunge anche per lei il momento del debutto ufficiale
Lee Ranaldo: la libertà del songwriting, l’intervista
Abbiamo raggiunto Lee Ranaldo in occasione della sua data al Carroponte di Sesto San Giovanni lo scorso 20 giugno, per conoscere da vicino la nuova avventura dell'ex Sonic Youth e per toglierci anche qualche curiosità sul suo passato più che glorioso. Un’intervista che grazie all’umiltà di Lee si è rivelata esperienza ricca e vitale
David Grubbs – The Plain Where The Palace Stood
The Plain Where The Palace Stood disegna lo stato dell'arte della poetica di David Grubbs oggi
Magic Arm – Images Rolling
Grizzly Bear, Animal Collective e britannicità nel suono di Images Rolling, il secondo disco di Magic Arm
Luminal – Amatoriale Italia
Sano casino albiniano quello del terzo album dei luminal
Fabio Pozzi
Fabio Pozzi, classe 1984, sopravvive alla Brianza velenosa rifugiandosi nella musica. Già che c'è inizia pure a scrivere di concerti e dischi, dapprima in solitaria nella blogosfera, poi approdando a Indie-Eye e su un paio di altri siti.
