Giulia Bertuzzi
Giulia vede la luce (al neon) tra le corsie dell'ospedale di Brescia. Studia in città nebbiose, cambia case, letti e comuni. Si laurea, diventa giornalista pubblicista. Da sempre macina chilometri per i concerti e guadagna spesso la prima fila.
Valentina Gravili – Arriviamo Tardi Ovunque (Carbon Cook Records, 2013)
Arriviamo Tardi Ovunque è il nuovo album di Valentina Gravili; traduce in suono e in melodia la calura mediterranea, ritmato e denso di prestiti alla tradizione musicale della penisola, la recensione di Giulia Bertuzzi...
Andrea Franchi – Il Topo: la recensione
E' un ricco zootropio musicale quello de Il Topo, nuovo appassionato lavoro di Andrea Franchi, di certo fra gli esempi ideali per descrivere l'incontro tra musica e arti visive, la recensione di Giulia Bertuzzi...
Sacri Cuori – Rosario (Decor Records/Interbang Records, 2012)
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Singing Adams – Moves (Records Records Records, 2012)
Moves è il secondo LP dell'artista britannico, successivo di un anno rispetto Everybody Friends Now, è un album di pregevole fattura pop, ce ne parla Giulia Bertuzzi...
I am Ampersand – Grave Goods (The Great Pop Supplement, 2012)
Secondo Giulia Bertuzzi Grave Goods risulta essere inconsapevolmente macabro, un krautrock da spiaggia; la recensione di I am Ampersand aka Matthew Hainsby, un pezzo di Fujiya & Miyagi...
Soyuz – Back To The City (Black Nutria Records, 2012)
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Melampus, Ode Road (Locomotiv Records, 2012)
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Calexico, live report @Alcatraz, Milano, 13 Novembre 2012
I Calexico mettono insieme una setlist da ventun pezzi sesta sosta, il live report
Giulia Bertuzzi
Giulia vede la luce (al neon) tra le corsie dell'ospedale di Brescia. Studia in città nebbiose, cambia case, letti e comuni. Si laurea, diventa giornalista pubblicista. Da sempre macina chilometri per i concerti e guadagna spesso la prima fila.