domenica, Novembre 24, 2024

Giulia Bertuzzi

Giulia vede la luce (al neon) tra le corsie dell'ospedale di Brescia. Studia in città nebbiose, cambia case, letti e comuni. Si laurea, diventa giornalista pubblicista. Da sempre macina chilometri per i concerti e guadagna spesso la prima fila.

Haley Bonar – Last War: la recensione

Ottima prova per la musicista Haley Bonar, il suo Last War è un album completo, libero dai vincoli del citazionismo vintage ma incisivo e personale

The Rust and The Fury – See The Colors Through The Rain: la recensione

A due anni dal disco d'esordio, la formazione umbra torna con un nuovo album raccogliendo influenze che corrono dal rock classico di Neil Young alla new wave più recente

Wooden Wand – Farmer’s Corner: la recensione

James Jackson Toth sceglie di proseguire con il moniker di Wooden Wand per il nuovo album, Farmer's Corner è un disco che sa di campagna, vecchio blues e rock classico, immagine di un wild west non troppo feroce

Confusional Quartet Play Demetrio Stratos, nuovo album per i Confusional Quartet

Il gruppo da sempre senza cantate ne acquista uno di eccezione: grazie a registrazioni di 35 anni fa i Confusional Quartet conducono il viaggio alla riscoperta di Demetrio Stratos

Amen Dunes – love: la recensione

Damon McMahon descrive tutte le varianti in natura di Love, undici pezzi fra soft folk e rock astrale

Supertempo – 29: la recensione

I Supertempo proseguono sulla strada del powerpop, diretti, genuini o orgogliosamente poco rifiniti, 29 è un richiamo alla bellezza delle cose abbozzate e un po' trasandate

Giardini di Mirò – Rapsodia Satanica: la recensione

Come già era successo per l'album Il Fuoco, i Giardini di Mirò tornano a sonorizzare una pellicola di inizio secolo: Rapsodia Satanica è il titolo del nuovo lavoro tratto dall'omonimo film di Nino Oxilia e in uscita il 19 settembre.

Dum Dum Girls – Too True: la recensione

Dee Dee Penny è una frontwoman di tutto rispetto, ma con Too True non riesce a portare a termine le buone intenzioni che sono alla base dell'album

Giulia Bertuzzi

Giulia vede la luce (al neon) tra le corsie dell'ospedale di Brescia. Studia in città nebbiose, cambia case, letti e comuni. Si laurea, diventa giornalista pubblicista. Da sempre macina chilometri per i concerti e guadagna spesso la prima fila.