Le Cibo Matto usciranno per san valentino 2014 con un nuovo album intitolato, appunto, Hotel Valentine e lo faranno dopo uno iato lungo quattordici anni; l’album è un’autoproduzione che è costata due anni di lavorazione a Miho Hatori e Yuka C. Honda. I suoni sono quelli colorati e danzerecci a cui il duo ci ha abituato anni fa, le aiutano il chitarrista Nels Cline, il batterista Glenn Kotsche, il percussionista Mauro Refosco, la vocalist Reggie Watts, la tromba di Michael Leonhart, i tromboni di Aaron Johnson e Douglas Wieselman e molti altri collaboratori. Hotel Valentine è un concept che racconta una ghost-love-story ambientata tra i corridoi di un hotel, in fondo è la colonna sonora per un film immaginario anche se il suono del duo, continua a muoversi nell’area del divertimento più puro.
C’è già una prima traccia, intitolata “MFN.” che è anche un video diretto da Georgia.
Le Cibo Matto sono entrambe cresciute in giappone ma si sono conosciute a NY negli anni ’90 in quella scena che includeva artisti come John Zorn, Sean Lennon, Ornette Coleman, The Beastie Boys, Marc Ribot. La prima band che formarono era una punk band chiamata Leitoh Lychee prodoromo di quel metissage folle e bizzarro che sarebbe stata la musica delle Cibo Matto. Il solito David Byrne le vede dal vivo e poco dopo saranno acchiappate dalla Warner .
Fu effettivamente un’esplosione internazionale, con tour in mezzo mondo e due dischi diventati dei veri e propri cult, come Viva! La Woman del 1996 e il successivo Stereo Type del 1999.
La loro musica metteva insieme hip hop, musica Brasiliana, Afro e Latin Jazz e anche pop, in un insieme del tutto inclassificabile. Hanno collaborator a lungo con Yoko Ono e con il regista francese Michel Gondry di cui ricordiamo un video leggendario, quello girato per “Sugar Water“, anticipatore di un immaginario Mtv oriented che sarebbe esploso di li a poco.
Nei dieci anni di pausa, le due Cibo Matto hanno sviluppato le loro carriere soliste; la Honda ha pubblicato ben tre album solisti su Tzadik Records, e prodotto l’album Come Home To Mama di Martha Wainwright, e co prodotto Take Me to the Land of Hell della Plastic Ono Band di Yoko Ono, insieme alla stessa Ono e a Sean Lennon. Mentre Hatori ha realizzato un solo disco solista e contemporaneamente ha collaborato con Smokey Hormel, per il progetto Smokey and Miho, con il quale ha realizzato due album; è anche apparsa sull’omonimo album dei Gorillaz come voce della hit “19-2000“
La reunion è stata annunciata dopo il disastro di Fukushima nel 2011, per un concerto di beneficenza a New York City.