Nuovo videoclip del combo Belga THOT. Odra, dopo Icauna, è tratto dall’imminente Fleuve.
Il video è diretto da Arthur Shelton, artista francese che ha realizzato un buon numero di cortometraggi, documentari e videoclip.
Da L’Atalante di Jean Vigo alle stupefazioni acquatiche di Paul Painlevé, Shelton realizza un video dove il corpo sostituisce la presenza della natura e questa viene individuata nell’oscura immersione marina. Ha sicuramente in mente il cinema delle origini e la sintesi visiva della avanguardie rivista attraverso i nuovi strumenti digitali, quella di cui abbiamo parlato a fondo da questa parte. Un approccio solo apparentemente colto e interessante, proprio perché abusatissimo e che non ci fa certo gridare al miracolo. Tra i problemi più rilevanti del videomaking legato a contesti indipendenti, quello di una retorica visiva che nello sforzo di sembrare originale a tutti i costi, sfrutta in realtà intuizioni banalissime per incantare un target di riferimento completamente a digiuno. C’è più invenzione e originalità in un video di Katy Perry che in questa pessima replica.
Da questa parte il portfolio di Arthur Shelton su Youtube (Arthur collabora con il progetto Kino Kaen)
Una screenshot in anteprima
[perfectpullquote align=”full” cite=”” link=”” color=”” class=”” size=””]Indie eye è la prima testata in Italia ad occuparsi di Videoclip dalla parte di chi li realizza. Registi, colorist, montatori, creativi, grafici, animatori, figure totalmente assenti dai comunicati stampa dei PR di settore e dalla stampa musicale del paese, ferma ancora all’idea che un video musicale sia veicolo e non oggetto d’arte. Indie-eye cambia radicalmente un paradigma con la rubrica dedicata ai videoclip e grazie alla media partnership con Rocca Rolla, il primo festival italiano completamente online dedicato ai videoclip che sarà lanciato prossimamente[/perfectpullquote]
