Anticipato dal nuovo singolo “La fuga“, il tour estivo dei Marlene Kuntz è cominciato lo scorso giugno e procederà fino a settembre inoltrato. Da non perdere la data del primo settembre a Sesto Fiorentino, nell’ambito dell’annuale concerto gratuito in Piazza Vittorio Veneto, parte della kermesse Liberi tutti programmata dal 29 agosto al 4 settembre 2022.
“La fuga”, unitamente al bel videoclip diretto dal talentuoso Marco Jeannin (I dolori del Giovane Walter, Frah Quintale, Federico Albanese), è il primo estratto dal prossimo album di inediti della band cuneese, che vedrà la luce a settembre, a sei anni di distanza da “Lunga attesa”, il precedente full lenght e a tre da “Bella ciao“, il canto per la libertà reinterpretato dai Marlene insieme a Skin, l’interprete di Brixton, principale voce degli Skunk Anansie dal 2001 al 2009.
“Karma Clima Experience” è il nome del tour e si inscrive in un discorso legato alla questione ambientale, alla sostenibilità e all’arte, processo creativo e politico inaugurato da tre residenze aperte anche alla partecipazione esterna, allestite tra ottobre e dicembre 2021 tra Monviso di Ostana, Piozzo e nella borgata Paraloup a Rittana, dove la band, tra laboratori e l’input delle comunità locali, hanno dato vita alle registrazioni dell’album insieme al produttore Taketo Gohara e all’impiego di uno studio mobile.
L’esperienza in itinere è diventata un tour, che oltre ai classici della band, propone alcune anticipazioni del nuovo disco, incluso “La Fuga”, brano che sposta l’asse sonoro dei Marlene Kuntz verso un’elettronica che loro stessi definiscono “suonata” e che non perde identità e potenza, rispetto alle sonorità noise che hanno caratterizzato parte della loro carriera artistica.
I concerti vengono definiti dagli stessi Marlene come “esperienziali”, ovvero innestati in contesti storico-artistici specifici, come la Mole Antonelliana, le borgate di montagna di Ostana in Piemonte e altri luoghi peculiari, dove “sperimentazioni sonore e soluzioni visive [moltiplicheranno] l’emozione di ritrovarsi altrove, lontani dagli stress di questo mondo complesso, spesso brutto, a tratti alieno: pensate a… una fuga“
Le setlist di questi mesi, fino al concerto dello scorso 5 agosto, hanno incluso una carrellata molto ampia di brani che comprende quasi integralmente la discografia del Marlene, dall’esordio del 1994 con Catartica, fino a Nella tua luce del 2013.
A questi brani si sono aggiunti anticipazioni del nuovo album, tra cui il primo singolo La fuga e l’ancora inedito L’aria era l’anima (qui eseguito ad Ostana, lo scorso marzo). In tutte le date, la band ha eseguito anche la cover della PFM Impressioni di settembre.
Ecco gli altri brani della setlist, qui indicati in base alla pubblicazione cronologica degli album:
“Catartica” (1994) (Nuotando nell’aria; Sonica; Lieve) “Il vile” (1996) (Come Stavamo ieri) “Ho ucciso paranoia” (1999) (Ineluttabile) “Che cosa vedi” (2000) (la canzone che scrivo per te) “Senza peso” (2003) (A fior di pelle; Schiele, lei e me; L’uscita di scena ) “Bianco Sporco” (2005) (Mondo Cattivo; Bellezza) “Uno” (2007) (Uno; Musa) “Ricoveri Virtuali E Sexy Solitudini” (2010) (Io e me) “Nella tua luce” (2013) (Il genio (L’importanza di essere Oscar Wilde)