Bobby Conn, straordinario musicista statunitense che ha pubblicato alla fine degli anni novanta tre album straordinari per poi rallentare la sua produzione con la frequenza di un album ogni tre anni, pubblicherà il suo nuovo lavoro intitolato “Recovery” il 20 marzo 2020 su etichetta Tapete a ben otto anni di distanza dall’ultimo Macaroni. Nel frattempo era uscito il video di Hollow Men nel 2017, diretto da Jonathan Johnson, sodale collaboratore di Bruce LaBruce.
Disaster è il primo estratto e anche un videoclip girato in una sola notte dalla violinista Monica BouBou, che lo affianca da sempre, per la regia di Todd Rittman, chitarrista dei mitici U.S. Maple.
Si tratta di un video realizzato tra amici e collaboratori, come è capitato sovente nella carriera dell’artista di Chicago. Tornano alcuni temi già affrontati in video come Angels e nell’ultimo Hollow Men, dove emerge uno sguardo sul genere e la diversità entro la cornice apocalittica e millenarista che ha sempre caratterizzato il gioco tra alto e basso di Conn.
“Ho scritto Disaster dal punto di vista dell’élite sotto accusa – scrive Conn nelle note in calce al video – mentre cerca di preservare invano lo status quo. Non avevamo i mezzi per permetterci effetti CGI necessari alla rappresentazione completa di Armageddon, quindi la metafora di un pessimo appuntamento con me stesso, mentre interpreto prostituta e cliente, era l’unica cosa possibile. La rivoluzione sta arrivando, non posso dire con certezza se finirà bene o meno, ma probabilmente siamo tutti fottuti. Quindi affitta una stanza d’albergo, comprati un po’ di viagra dal dark web e cerca di passare un’ultima notte di gloria. In bocca a lupo!”