Unica data italiana per il concerto di Brian Eno insieme all’orchestra filarmonica Baltic Sea, diretta da Kristjan Järvi, con la voce aggiuntiva di Peter Serafinowicz, le tastiere del polistrumentista Peter Chilvers e le chitarre di Leo Abrahams, musicista e produttore che ha lavorato con una pletora di artisti del panorama internazionale e che con Brian Eno ha unito l’ingegno più di una volta, basterà citare Small Craft on a Milk Sea del 2010, realizzato insieme a John Hopkins.
Ed è proprio con quell’album che Eno ha introdotto la sua collaborazione con la storica Warp records, per la quale ha pubblicato i tre album successivi a partire da Lux.
Il progetto dal vivo si intitola SHIPS, sviluppato intorno alle idee sonore di “The Ship“, ventisettesimo album del musicista inglese pubblicato nel 2016 e il primo in più di dieci anni ad includere contributi vocali.
Ispirato all’affondamento del Titanic, considerato come apice del potere tecnologico sulla natura, l’album nasceva in una dimensione transmediale e usciva dal formato deputato fino a lambire gli spazi di un’installazione sonora multi-canale. Aspetto frequente nella carriera dell’artista, basta pensare al progetto tra video, pittura e ambient music noto come Thursday Afternoon.
Nel disco erano presenti Serafinowicz, Chilvers e Abrahams, che come abbiamo detto, saranno presenti insieme all’orchestra Baltic Sea nell’organico live.
Nel riprenderlo in mano per questo evento che lo porterà ad esibirsi il 21 ottobre 2023 al Teatro La Fenice di Venezia per la prima assoluta del tour e in occasione del Leone D’Oro alla Carriera che La Biennale gli consegnerà il giorno successivo alle ore 12 in Ca’ Giustinian, Eno ha ricordato quanto la voce, centrale nell’album, non sia utilizzata per sostenere i pilastri della forma canzone. La musica crea uno spazio sonoro dove le voci sono come personaggi caratterizzati in modo non permanente e presenti per perdersi. L’idea di sfruttare un’orchestra nasce quindi dal fatto che c’è comunque una dimensione stratificata, ma che si sbarazzerà del concetto di partitura per far sprigionare l’evento sonoro dal cuore.
“Quando ho avuto modo di incontrare e vedere per la prima volta il lavoro della Filarmonica del Mar Baltico – ha detto Eno – ho trovato esattamente questa dimensione“.
Gli spettacoli previsti alla Fenice sono due, uno alle ore 15:00, l’altro alle 20:00. Si tratta della prima esecuzione assoluta, dove le atmosfere orchestrali diffuse sono state elaborate per lo spazio acustico del teatro. Le informazioni sull’evento si trovano da questa parte sulla pagina ufficiale de La Biennale
La prevendita è stata annunciata dallo stesso ENO, attraverso il suo profilo facebook ed era prevista a partire da oggi 8 giugno dalle ore 10:00 in poi, ma il linktree di ENO, da cui si ricavano le informazioni ulteriori, indica le date di pre-sale come TBA.
Il primo tour dell’artista inglese in cinquant’anni toccherà Berlino il 24 ottobre, Parigi il 26, Utretcht il 28, Londra il 30 nella cornice del Royal Festival Hall.