Ci ha messo un anno Michael Fragstein per completare il video per i Berlinesi Dan Freeman and the serious. Dagner è un infernale rompicapo visivo realizzato con l’utilizzo del 3D scanning dove una serie di persone si trovano a far parte di un meccanismo causale, quello di un mondo infinitamente piccolo. Lo stesso Fragstein racconta il processo di costruzione di alcuni modelli tridimensionali a partire da fonti fotografiche. In questo contesto, più che perseguire la perfezione, il geniale videomaker ha puntato all’inaccuratezza, settando l’architettura software sulla bassa definizione e cibandola con footage imperfette se non sbagliate. Il risultato, sempre per Fragstein, è quindi più vivido, vivo e misterioso, tanto da riferirsi maggiormente alla pittura che non ad un motion capture che si prenda in carico ogni singolo momento durante il tempo del movimento. Il mondo della pittura si combina quindi con quello dell’animazione digitale in modo più specifico che formale.
Con il color Grading di Walking on the moon, che puntano alla desaturazione generale dell’immagine, per esaltarne poi solamente i rossi, il video di Fragstein è stato prodotto dalla Büro Achter April.
Michael Fragstein, che a proposito di mondi in miniatura aveva già realizzato il bel video di “Happiness has a hole” per Marie Louise, è un autore multiforme stanziato a Stuttgart, ha prodotto commercial, teaser, titoli di testa e videoclip, combinando sempre disegno, animazione e modellazione 3D. I suoi lavori si possono vedere oltre che sul suo profilo vimeo, anche su 8apr.de
DAGNER diretto da Michael Fragstein profilo ufficiale su Vimeo.