Una session al mese, per coprire i generi più disparati dal cantautorato all’elettronica, filmata negli ultimi dieci minuti del crepuscolo, servendosi solo della luce naturale e del talento dei musicisti coinvolti. Questo è lo spirito delle Gloam Session
Gloam Session, un progetto Stand Alone Complex
L’idea è venuta a Stand Alone Complex, collettivo formato dalla band Violent Scene e dal regista Antonio Stea, autore di videoclip, film sperimentali e d’animazione: “Filmare al crepuscolo – ci ha detto Giorgio Cuscito responsabile della comunicazione – consente a Stea di riprendere lo spirito dell’artista, che si fa ben visibile a occhio nudo nonostante sembri quasi cercare il buio. Le Gloam Sessions vengono registrate nel luogo di appartenenza dell’artista, lì dove vive o dove è radicato e ogni volta, sarà la durata del crepuscolo (10/15 min.) a dettare l’inizio e la fine delle riprese. Dal cantautorato all’elettronica sarà la luce a dirigerne le emozioni e i toni.”
Gloam Session, in esclusiva per Indie-eye
Indie-eye ospiterà in esclusiva le Gloam Session con una scadenza mensile a partire da martedi 13 settembre quando lanceremo il primo episodio, dedicato a Checco Curci che per l’occasione eseguirà Mezza Minotauro, brano tratto dal suo album d’esordio, previsto per il prossimo autunno su Dischi Uappissimi, con la supervisione artistica di Riccardo Sinigallia.
Il brano eseguito per le Gloam Session segue quindi la promozione di Wind Day, il primo estratto dall’imminente lavoro di Curci per il quale lo stesso Antonio Stea aveva diretto un bel videoclip che anticipa l’estetica e le scelte visuali delle session che vedremo su indie-eye
Checco Curci – Wind Day, il videoclip di Antonio Stea
Gloam Session, il primo numero dedicato a Checco Curci in esclusiva su indie-eye dal 13 settembre
Nello spirito del progetto, le Gloam Session dedicate a Checco Curci sono ovviamente state girate nel luogo dove l’artista è cresciuto, a Noci (BA) il 17 Agosto 2022, per la regia di Antonio Stea, con il supporto di Gianvito Novielli come tecnico del suono, la produzione di Stand Alone Complex e le foto di scena scattate da Anna Squicciarini.
La line up di Mezza Minotauro è costituita da Checco Curci (voce, pianola), Giuseppe Amatulli (violino), Gianni Console (sax baritono, smartphone), Piero D’Aprile (chitarra classica), Leo Steeds (fisarmonica)
Checco Cucci profilo artistico
Checco Curci nasce e cresce a Noci, in provincia di Bari. Si avvicina alla musica attraverso il pianoforte e il violoncello. Al liceo suona in un gruppo d’ispirazione brit pop finché non si trasferisce a Venezia per studiare architettura. Nei primi anni universitari forma un trio in cui inizia a scrivere e cantare in italiano. Nel 2005 si stabilisce a Milano per specializzarsi in urbanistica, materia che oggi insegna al Politecnico di Milano. Nel 2009 fonda l’associazione BucoBum e per 10 anni cura la direzione artistica dell’omonimo festival che porta a Noci il meglio del cantautorato emergente italiano (Dente, Dimartino, Giovanni Truppi, Levante, Maria Antonietta, Thegiornalisti, Motta, Moltheni, Edda e tanti altri). Oltre alla canzone e all’urbanistica coltiva attivamente, da studioso e allevatore, la passione per i cavalli.