Jacopo Et feat. Jake La Furia, La Vecchia Guardia: il videoclip di Marco Santi

Sono parodici i video di Marco Santi? Più della parodia, che ci sembra una definizione comoda per non dire un cazzo, i bei video che ha realizzato in questi anni sono giochi iperrealisti, se li intendiamo come amplificazioni percettive estreme.
La realtà, non importa quale sia, viene aumentata a partire da elementi conosciuti, svelando l’indicibile, tra familiarità e inquietudine.
Non è diverso nel nuovo lavoro realizzato per Jacopo ET con la featuring di Jake La furia.
“La Vecchia guardia” compie una sostituzione generazionale evidente all’interno dell’immaginario urbano tra cinema e VOD, giocando con alcuni stereotipi che vengono depotenziati e spostati altrove.
L’effetto comico è quello più immediato, ma lo era anche nella dimensione onirica di “Dall’altra parte del mondo” diretto per Gregorio Sanchez, come in “Mamma perdonami” per The Bluebeaters, dove il ghigno sostituiva il sorriso.
Ecco perché parodia, nell’accezione di travestimento burlesco, ci sembra impreciso e offensivo per definire il lavoro di Santi.
Casomai, lo spazio rappresentativo è quello della deformazione grottesca, dove sproporzioni e paradossi influenzano i soggetti e lo sfondo, le forme del set e della visione.
Santi in questo senso ha definito uno stile ben preciso ed efficace.