Per la promozione del suo ultimo album intitolato “Smile“, Katy Perry ha commissionato ad una serie di animatori e illustratori la realizzazione di una serie di promo video d’animazione. A tenerli insieme è lo spirito grafico desunto dal linguaggio dei fumetti, delle graphic novels e dell’animazione di novant’anni fa, un omaggio eterogeneo che è anche un viaggio tra passato e futuro.
L’animazione, le motion graphics e l’elaborazione digitale del disegno, come ci è capitato di scrivere più volte, si sono rivelate tra le soluzioni più importanti durante la crisi epidemiologica che ha assestato un duro colpo all’organizzazione dei set.
Nelle ultime due settimane, attraverso il suo canale Youtube ufficiale, la Perry ha pubblicato sette video d’animazione, dei nove complessivi lanciati per veicolare l’album.
Il primo è Never Really Over, realizzato da Rafatoon, al secolo Rafael Perez, talentuoso animatore colombiano che ha reinventato l’arte dei lyrics video, mentre si è mosso con grande capacità tra l’adverting e il contesto videomusicale. Perez va spesso oltre l’animazione classicamente intesa, fondendo design, motion graphics, visual art e disegno animato. Tra i suoi video più belli “Pasion” realizzato per Mr Pauer / Dama Vicke che ha ottenuto il prestigioso Staff Pick di Vimeo. La clip per la Perry è una giornata dell’artista disegnata come esperienza soggettiva, uno dei segni distintivi dell’artista colombiano.
Seconda clip ad uscire in ordine di tempo per la promozione di “Smile” è Harleys in Hawaii realizzata dal duo Hoku & Adam, ovvero i creativi Hoku Uchiyama e Adam Bolt, entrambi formatasi alla scuola d’arte di Pasadena, fino a diventare tra gli artisti più richiesti nell’ambito dell’advertising. Per “Smile”, Hoku & Adam hanno in realtà realizzato due clip, un’omaggio a due diverse tradizioni dell’animazione e della grafica statunitensi. La già citata Harleys in Hawaii recupera lo stile dei Fleischer Studios, inserendo più di un riferimento alle screen songs, parte di quella storia che lega la produzione di immagini alla promozione del catalogo discografico americano. In parte ne avevamo parlato con un approfondimento (Videoclip: testo, segno, movimento e ritmo)
La seconda clip realizzata da Hoku & Adam per il progetto di Katy Perry è Tucked, maggiormente legata al mondo del fumetto, ma anche alle animazioni televisive fine ’60, i cosiddetti motion comics, come lo Spider Man prodotto dalla Grantray-Lawrence Animation nel 1967 o la Jane prodotta dalla BBC nei primi anni ottanta.
Prima di Tucked, che in ordine di tempo è la quarta clip pubblicata sul canale della Perry, il terzo video diffuso per promuovere “Smile” è Cry About it Later dal londinese Sykosan, il cui stile è un metissage tra manga, Marvel, DC Comics e il più recente mondo Disney. Tutti elementi che si combinano nel mondo pop per adulti della Perry
Resilient è il quinto video d’animazione prodotto per Smile ed è diretto dalla geniale Aya Tanimura, artista di origini giapponesi, cresciuta in Australia, che si muove a metà tra animazione e live action e che ha prodotto numerose clip per la stessa Katy Perry, tra cui il geniale lyric video di Chained To The Rhythm. Specializzata nei mondi in miniatura, nella combinazione di oggetti in scala e live action, per “Resilient” realizza una bellissima puppet animation, che ancora una volta si avvicina agli oggetti di consumo: case e mondi di bambole
Il tratto personalissimo di Mustashrik Mahbub, noto illustratore che unisce tradizione occidentale e orientale, viene scelto per l’ultimo dei videclip d’animazione uscito al momento per promuovere “Smile” di Katy Perry. What Makes a Woman è il video più poetico ed evocativo di tutta la serie, un omaggio al mondo femminile realizzato con grande forza e semplicità e una vicinanza più netta al mondo dell’illustrazione.