Il trattino differisce tra “Radio-activity” e “Radioactivity/Radioaktivität“. Rispettivamente, album e singolo innescano una creazione del senso aperta, che può alludere alle onde radio, ma anche a tutto quello che si lega, nel bene e nel male, all’impiego dell’energia nucleare. Su questa ambiguità semantica i Kraftwerk realizzano il primo album radicalmente elettronico della loro carriera, sperimentando sul Vako Orchestron per simulare addizioni corali e combinando i suoni di radiofrequenze con quelli di un contatore Geiger. Senza cedere a interpretazioni etiche e morali, confondono i piani di lettura e contribuiscono ad accendere gli animi di chi cerca una posizione politica a tutti i costi, con un servizio fotografico realizzato nei pressi di una centrale e diffuso durante il periodo di promozione dell’album. Al di là delle revisioni storiche e degli aggiustamenti, tra cui l’inserimento di immagini che si riferiscono agli incidenti di Three Mile Island e al disastro di Chernobyl, a partire dai live del 1991, il videoclip ufficiale, quello promosso nel 1976 unitamente al solo singolo estratto, precede il lettering della band con il simbolo rossogiallo dell’allerta da radiazioni nucleari, limitando quell’indicazione nell’area di una sollecitazione creativa.
Sono le mani di un Kraftwerker a tagliare l’emissione di uno spot luminoso, mentre la segnaletica visuale delle mani procede in sincrono con la scansione aurale del contatore Geiger. Il dispositivo successivo che stampa visualmente la sequenza morse inclusa nel brano si alterna ai dettagli della band girati nella penombra dello studio, con i dettagli tipici dei promo-video performativi di quegli anni, ma con un’idea visuale alla base che scompone su più piani simboli, elementi, oggetti, tesi alla creazione di una sinestesia tra figurazione visuale e impulso sonoro.
Si tratta di un campionario che diventerà specifico nel codice visivo dei Kraftwerk e che arricchirà nel tempo l’aspetto visual dei loro concerti.
I Kraftwerk tornano dal vivo in Italia il 7 Luglio a Firenze e l’8 Luglio a Genova. Leggi l’articolo sul tour 2023 e cerca i biglietti in prevendita.