Spesso seconda unità, ma anche art director per i video di Mauro Russo, Alessandra Alfieri ha avuto modo di collaborare per progetti di alto livello, realizzati per artisti come Alessandra Amoroso, Fedez, Noemi, J-AX. Come regista ha diretto il video di “No hero” per Elisa (2016), ha co-diretto “Beautiful disaster” per Mika e Fedez, sempre insieme a Russo e sempre per Elisa il video di “Fire in the Dark”. Con il gruppo costituito da Verdiana Zangaro, Greta Manuzi, Roberta Pompa e Laura Bono aveva già collaborato per alcuni video, tra cui “Shangai” e “Grazie a te”.
Torna a lavorare con Le Deva per la clip di A.I.U.T.O. , avvalendosi di Roberto Minotti per la direzione della fotografia e dal notevole Marco Cataldo ai vfx ovviamente.
La canzone, scritta da Marco Rettani con La Zero e Alessandro Manzo, anticipa il prossimo album de LE DEVA. Si tratterà del loro secondo album, che segue a “4”, disco d’esordio in cui sono presenti i successi come L’amore Merita (singolo certificato disco d’oro), L’origine e Semplicemente io e te.
La clip dell’Alfieri costruisce un set molto vicino a quello di Fincher per il video di Freedom 90! (George Michael), mentre l’illuminotecnica di Minotti punta all’estetica neon, sfruttando quelle simbologie che attraversano alcuni film di Winding Refn, tra ricerca identitaria e dimensione rituale.
Coreografato con forza e violenza, segue gli stimoli del brano nel restituire visivamente quel grido contro tutti gli ostacoli che imprigionano l’anima. In termini più espliciti ci è sembrata una bella affermazione del femminile contro ogni tipo di violenza, visibile e invisibile. In questo senso i costumi di Dave Rodriquez & Piermattia Aiello per NoCarbStudio, giocano con un metissage di stili e riferimenti, che stratificano le rappresentazioni del femminile nel tempo.