Le sorelle Jurkiewicz sono al posto giusto al momento giusto. Nate da YouTube e poi traghettate nell’etichetta Asthmatic Kitty, assieme alle brave colleghe First Aid Kit e alle non altrettanto talentuose Hope for Agoldensummer, si trovano sul palcoscenico indie degne di rimanere e di fare il loro show.
‘Eterea’ potrebbe essere il primo termine da accostare alla loro musica, e nonostante la banalità è un aggettivo corretto. Le chitarre acustiche riverberate alla giusta frequenza, sommate all’amalgama melodico delle loro voci, potrebbe già bastare a costruire un canale video di successo. Prendete poi canzoni talvolta molto simili ma intelligenti (Rabbit, secondo pezzo, molto simile a Ride Away) e avrete un gruppo di successo.
La loro salvezza è il non aver abbracciato a pieno la filosofia country che nel midwest americano non può dirsi debole. Così i loro pezzi suonano pop ma abbandonano strutture consuetudinarie, tipiche di country e blues. Imogen Heap se non avesse voluto rischiare il tutto per tutto con il vocoder avrebbe composto un disco molto simile a questo.
Poco importa se per i primi episodi il bassista Kenny Childers dei Gentlemen Caller è risultato co-autore e pedina fondamentale dell’avvio di carriera delle due. Se anche questo lp non è interamente costruito dalle sorelle Jurkiewicz, vorrà dire che era necessario un aiutino. Non si viene squalificati in musica. Come conta poco fare l’elenco delle tracce: sono tutte interamente valide, sopratutto The wolf is free e Ride Away.
Una piccola nota: uno dei loro show a New York nel novembre 2014 era vietato ai minori di 18 anni quando Lily, la più piccola delle due, aveva ancora 17 anni (nessuna delle due era ancora maggiorenne in america: Madeleine compirà 20 anni nel 2015).
