Per tradurre visivamente le banalità di Faustini/Rettani/Palmosi sulla coppia, il regista tarantino Nicola Conversa ce la mette tutta per trovare una forma fresca e di impatto. Sceglie lo split screen come luogo virtuale della commedia e trova quel tono già sperimentato nei suoi lavori per l’universo seriale (School Hacks).
Senza infamia e senza lode, può forse funzionare per il target dei tredicenni.