L’ultimo album dei Motel Connection è uscito lo scorso Aprile; un nuovo cambio di rotta per Pisti, Samuel e Pierfunk che confermano la varietà e l’inafferrabilità di un progetto che ha sempre attraversato con disinvoltura e coraggio tutte le declinazioni della musica elettronica, senza preoccuparsi troppo di definire un confine impermeabile tra sperimentazione e consumo. “Vivace” è probabilmente il loro lavoro più immediato, urgente, diretto e mette insieme tutti gli stimoli della club culture contemporanea con una forza comunicativa del tutto trasversale, che si esprime al meglio durante i loro set live, via di mezzo tra deejaying e live tradizionale.
Li abbiamo intervistati e filmati durante l’ultima edizione della Festa Della Musica di Chianciano terme, dove il loro show ha registrato un numero elevatissimo di presenze; ci hanno raccontato il progetto per quello che effettivamente è: un incubatore di creatività nato nel lontano 2000 in ambito cinematografico con la colonna sonora per “Santa Maradona” e sviluppatosi negli anni in numerose incarnazioni, tra cui, oltre a quella “live” che rappresenta il propulsore più importante, anche l’iniziativa nota come We(R)evolution tour, ovvero “il primo live tour al mondo che cerca, stimola e promuove nuove start up nelle migliori università italiane“. La Festa Della Musica di Chianciano terme è prodotta e realizzata dal Collettivo Fabrica, l’ufficio stampa è curato da Lorenzo Migno e l’intervista ai Motel Connection è stata realizzata il luglio scorso nell’ambito della Festa con i testi curati da Fabio Pozzi e la parte audiovisiva di Michele Faggi per indie-eye.it, uno dei media partner dell’evento. La foto della cover story è di Bianca Greco, il video è il primo di una serie di contributi audiovisivi e cross-mediali dedicati alla Festa della Musica, che pubblicheremo nei prossimi giorni; stay tuned!