Giunge alla nona edizione Nextech Festival, la kermesse dedicata alle nuove arti digitali e alla musica elettronica, curata da Musicus Concentus e sostenuta dal Comune di Firenze come parte dell’estate fiorentina 2015.
Il tema della nuova edizione, grazie anche alla partecipazione di Atomic event, MDC Events, Refelx Culture e Tinì sarà incentrato sulla città di Firenze.
Il 10, l’11 ed infine il 12 settembre, sono le tre date del festival, allestito in tre location diverse: La Sala Vanni, il Viper Theatre e Fortezza da Basso.
Gli ospiti di punta sono come al solito grandi nomi della scena elettronica internazionale, come Roly Porter, Nathan Fake e Simian Mobile Disco, responsabili dei suoni più aggiornati della club culture europea.
Non mancheranno le occasioni per ballare, con l’appuntamento molto atteso del sabato sera dedicato alla techno e che vedrà salire sul palco Len Faki, STERAC e Truncate con i loro esplosivi set.
Un’occasione quindi da non perdere quella di Nextech 2015, grazie anche alla formula di abbonamenti agevolati che consentiranno l’acquisto di un accesso per tutti gli eventi a soli 40 Euro, ma con una tiratura limitata di 100 pezzi, conviene quindi affrettarsi.
Gli ospiti principali di Nextech 2015
Nathan Fake comincia giovanissimo ad occuparsi di musica elettronica, nato e cresciuto nella contea di Norfolk scrive sin da ventenne la storia della techno internazionale con il primo singolo Outhouse e ripete con una serie di uscite successive fino a The Sky Was Pink, grande successo che introduce quella che sarà la sua definitiva consacrazione nel 2005 con la realizzazione di Dinamo per la tedesca Traum. Lo stile di Nathan Fake è ormai un marchio di fabbrica che sta tra la techno di consumo, la sua declinazione più “acid” fino all’elettronica di ricerca che ha fatto grandi nomi come Aphex Twin, Boards of Canada e Röyksopp.
Simian Mobile Disco sono James Ford e Jas Shaw, due musicisti elettronici londinesi, orientati alla ricerca analogica. Il loro album di debutto, Attack Decay Sustain Release, esce nel 2007 seguito da un secondo, Temporary Pleasure, pubblicato nel 2009 e che ospita nomi come Gruff Rhys dei Super Furry Animals, Alexis Taylor degli Hot Chip, Beth Ditto dei Gossip, ed infine Chris Keating degli Yeasayer. Tra kraut, elettronica analogica e dance intelligente, i Simian Mobile Disco sono arrivati alla loro più recente uscita, Whorl, che farà parte del set proposto a Nextech.
Len Faki è nato nel sud della Germania, dove ha iniziato come produttore e fondatore di due label techno: la Monoide e la Feis. La sua carriera cambia radicalmente quando decide di trasferirsi a Berlino fondando una piattaforma come Len Series che gli ha consentito di approfondire la sua ricerca in un contesto libero e indipendente. Oltre ai suoi set come resident al Berghain, si possono citare le collaborazioni e la condivisione del palco con artisti come Sven Väth, Luke Slater e Ivan Smaghe. Stile multiforme quello di Faki, assicura il ballo sul dancefloor con una varietà di colori e sensazioni, senza mai perdere la potenza del beat.
Sterac aka Steve Rachmad è associato spesso con il suono della Techno di Detroit, ma dobbiamo ricordare che il suo ruolo, nella nativa olanda, è stato fondamentale per lo sviluppo di tutta la scena elettronica. Basta solo citare un album degli esordi, datato 1995, come Secret Life of Machines, album definitivo e fondamentale da essere annoverato tra i classici mondiali della techno. Tra i lavori del nostro, remix potentissimi per nomi come Ricardo Villalobos, Joris Voorn e molti altri.
Truncate aka David Flores aka Audio Injection almeno da quando ha esordito nella musica elettronica nei primi novanta. Enfant prodige della scena comincia a fare il Dj a quindici anni suonando a tutti gli eventi underground e ai rave con il maggiore hype nel sud della California. Il suo stile è un mix letale di house, acid house, e cultura rave che sposta spesso l’asse dalla techno a suoni molto più hardcore. Dopo gli anni di apprendistato comincia a prodursi la sua musica incidendo per label specializzate come la Monoid, la Stimulus e la Droid Recordings. Truncate, come progetto, comincia nel 2011 collezionando una serie di successi in ambito techno e diventando uno dei nomi di punta della scena losangelina.
Fabio della Torre, fiorentino e fondatore della Bosconi Records per la quale insieme a Ennio Colaci, produce la sua musica con il moniker Minimono. Fabio è una figura centrale nella scena elettronica Italiana. Affascinato dal Djing sin dal ’95, anima le serate al Tenax a base di techno sperimentale, e fonda il collettivo BerlinMitteGroup promuovendo la scena Berlinese all’Ex-Mud di Firenze. Come Dj Fabio il suo stile è una contaminazione tra Dub, musica elettronica, Techno di Detroit, dub and bass. Ha suonato negli spazi internazionali più importanti tra cui: Berlin Panorama Bar, Rex di Parigi e DC10 a Ibiza.
Roly Porter debutta con Aftertime nel 2012 dopo il lavoro condiviso con Jamie Teasdale come Vex’d. Dalla forma muscolare della club music passa quindi ad un’elettronica di ricerca più interiore, toccando anche i territori di certa folktronica seppur mantenendo le basse frequenze ultradistorte degli esordi, adesso immerse in atmosfere più meditative e futuristiche. L’approccio meditativo e oscuro è proseguito con quello che a tutt’oggi è considerato il suo album più bello, “Life Cycle of a Massive Star”. Al lavoro su nuovo materiale, proprio per Nextech Roly Porter presenterà in anteprima i suoni che andranno probabilmente a costituire il suo nuovo album, supportato dai visual inediti di Rod Maclachlan, Vj dal grande talento specializzato in proiezioni luminose e studioso delle tecniche di proiezione del pre-cinema che uniscono alla tecnologia, il gusto per le meraviglie fantasmagoriche (lanterne magiche, ombre e via dicendo)
Petit Singe è Hazina Franci, progetto dalle origini “homemade” che nasce a Forli in modo del tutto autonomo e in parallelo alla nascita dell’etichetta Haunter Records che comincia a veicolare i lavori di questa straordinaria musicista, a metà tra elettronica e tribalismi assortiti, con suggestioni che derivano dalla cultura sonora orientale. Oltre ad aver lavorato in numerosi club Italiani, è resident al Club Adriatico di Ravenna e ha recentemente pubblicato il nuovo Ep intitolato “Tregua”
https://www.youtube.com/watch?v=n-doe8_9IzQ
Wooden Crate, i fiorentini Davide Rosafio e Giuseppe Gonzales, attivi nei locali più importanti di Firenze, spaziano dalla techno all’industrial fino alle forme più cupe della musica dub. La loro festa al Cosmic è un must per tutti gli appassionati e riesce a portare nel parco di Villa Montalvo migliaia di persone.