Fa davvero paura il nuovo video di Erika Errante, autrice di videoclip tra le più sensibili del nostro paese e recente ospite del format Showreel qui su indie-eye. Girato prima dell’esperienza di isolamento che tutti stiamo vivendo a causa della crisi epidemiologica, “Castaways without a storm” individua uno stato d’emergenza, individuale e collettivo, che dialoga con il nostro presente a più livelli. Un cubicolo di acqua verde confina il corpo di Francesco Chimenti, voce dei Sycamore Age, nello spazio angusto di quella che potrebbe essere una stanza prodotta dalla mente, un ostacolo alla transitorietà del reale e allo stesso tempo, un rifugio da qualsiasi contaminazione esterna, sociale e culturale. Con i mezzi della performing art e la mutazione a vista delle forme del movimento, la Errante rimane fedele al suo stile, riducendo al minimo l’ausilio dei VFX digitali e lavorando soprattutto sui corpi. Corpi rossi di sangue, o forse, ri-letti con le attuali suggestioni, infetti.
Lo spazio privato viene improvvisamente minacciato e divelto da questa rivoluzione di zombies che emergono dall’acqua e sfondano la quarta parete dell’autorappresentazione privata.
Il cubicolo, la stanza, la casa, improvvisamente vacillano e diventano un luogo apolide di sopravvivenza, come Le Radeau de la Méduse di Théodore Géricault.
Ma se i corpi, fossero quelli dei carcerati o dei senza fissa dimora, saremmo pronti a destinar loro un pezzo della nostra zattera?
Sycamore Age – Castaways Without a storm – Dir: Erika Errante
“Castaways without a storm” è il singolo dei Sycamore Age che anticipa la pubblicazione del nuovo album prevista per la primavera 2020.