Toni D’Angelo, regista cinematografico dal grande talento, ha esordito nel cinema come assistente di Abel Ferrara. Da lui, come ci racconta in questa intervista, ha imparato l’intensità e l’anima di un mestiere che diventa vivo solo quando ci si allontana da una certa “supremazia” tecnica. Autore di lungometraggi che mettono sempre in relazione l’ambiente con i personaggi, da “Una Notte”, passando per “L’innocenza di Clara” e il più recente “Falchi”, ha recentemente partecipato nella sezione corti dell’ultima Settimana Internazionale della Critica a Venezia 75, con il film “Nessuno è innocente”, interpretato da Salvatore Esposito. Per i Malmö, band post-rock del casertano, ha diretto il videocip del brano “La Deriva”, dove si raggiunge il massimo di realtà con il massimo dell’artificio. Video potente e metaforico, ma allo stesso tempo attraversato da un’intensa forza viscerale, mentre dagli ambienti e dalle cose cerca di strappare l’anima. Toni D’Angelo in questa lunga intervista ci presenta il video de “La deriva”, proposto in anteprima esclusiva su Indie-eye Videoclip.
Malmö – La Deriva – Dir: Toni D’Angelo
“Lavorare con Toni è stata un’esperienza davvero formante. E’ un regista che mette veramente a proprio agio la band, partendo proprio dal presupposto che non siamo attori. A volte è proprio nella semplicità e nella comprensione che si apprezza il talento. Per il resto il video rappresenta a pieno tutte le idee che ci eravamo prefissati. Dopo diversi video molto concettuali a a tratti delicati, volevamo osare, tirare fuori un aspetto dei Malmö ancora segreto, non trascurando il fatto che ci siamo divertiti da matti” (Malmö)
“Non potevo non sposare un progetto come Malmö. La fusione di canzone melodica e post rock strumentale che viene fuori dai loro brani è qualcosa di unico in Italia. A loro va il merito di aver saputo scardinare i codici chiusi del genere con il coraggio di voler arrivare ad un pubblico più vasto.” (Toni D’Angelo)
Toni D’Angelo, la video intervista esclusiva (Intervista di Michele Faggi )
Il primo album sulla lunga distanza dei Malmö è uscito il 13 ottobre 2017 per Manita Dischi e si intitola “Manifesto della chimica romantica”. Prodotto artisticamente da Massimo De Vita (Blindur), missato da Paolo Alberta (Negrita, Ligabue, Jovanotti, Roy Paci, Eugenio Finardi…) e masterizzato nel suo studio islandese da Birgir Jon Birgisson (Sigur Ros) è in particolar modo legato al tema del viaggio. Il disco risente di influenze post-rock, adattate secondo una priorità specifica, quella offerta al ruolo della voce, che non è più un elemento aggiunto alla controparte strumentale, ma elemento fondamentale in tutto il lavoro dei Malmö.