La serie H di Zoom è da tempo un punto di riferimento per musicisti, filmmaker, sound designer e più recentemente, podcaster e ASMR artists. Tra i registratori digitali multitraccia, quelli Zoom si distinguono per semplicità di utilizzo, ricchezza delle funzioni ed eccellenza in termini di qualità e prestazioni.
Da Zoom H4N a Zoom H8: espandibilità e facilità di utilizzo
Il salto da Zoom H4N ad H5 ha rappresentato una rivoluzione in casa Zoom, per l’implementazione di un sistema che a partire dal 2014 ha consentito l’utilizzo di capsule microfoniche intercambiabili, offrendo così un’espandibilità molto ampia.
Si è quindi passati dal classico microfono XY on board fisso, ad una serie di configurazioni versatili che sono state perfezionate con i moduli creati successivamente per Zoom H6.
Zoom H8 è il diretto successore di H6 e introduce rilevanti novità, sicuramente le più importanti dai tempi dei primi modelli H5: maggiore disponibilità di canali, maggiore espandibilità, maggiore facilità di utilizzo grazie ad un menù interamente touch, capace di organizzare la navigazione a partire da alcune APP specifiche incorporate nel software.
Abbiamo esaminato le funzioni principali di Zoom H8 con un lungo e dettagliato video tutorial, testandone anche la compatibilità con le capsule più recenti prodotte per Zoom H6. Il video presenta una carrellata di prodotti compatibili Zoom, cercando di offrire soluzioni per esigenze diverse. Si conclude con un test sulle qualità performative del dispositivo, grazie a due registrazioni effettuate con la capsula microfonica in dotazione
Zoom H8, il registratore multitraccia per podcaster, filmmaker, sound designer e ASMR artists: video tutorial
Zoom H8, tutte le funzioni in sintesi
- Il top gamma dei registratori multitraccia va oltre: Zoom H8 passa infatti dai sei del precedente ad otto canali, espandibili fino a 12 grazie ad un modulo dedicato.
- Accoglie ovviamente tutte le capsule microfoniche e le espansioni di H5 e H6, perfettamente compatibili con il nuovo modello, ma introduce anche moduli di nuova concezione, appositamente sviluppati per H8.
- Una delle novità più evidenti è rappresentata dal menù di gestione, adesso interamente touch, in linea con altri dispositivi del brand giapponese, come per esempio le videocamere Q4N. Possiamo quindi abbandonare definitivamente il pulsante laterale che era forse il punto debole della navigazione sui multitraccia Zoom fino ad H6 e attivare tutte le funzioni con un sistema intuitivo, veloce, che conserva on board solamente i pulsanti principali di registrazione, riproduzione e “Home”.
- L’organizzazione del menù consente un accesso veloce alle funzioni grazie ad alcune App specifiche incorporate nel software interno al dispositivo. L’App Field dedicata ai settaggi più complessi è infatti adatta per filmmaker e sound designer. L’App Podcast è quella più indicata per i podcaster, consigliata per chi lavora nel settore della radiofonia on demand, ma per la sua immediatezza, anche agli ASMR artist. L’App Musica è invece quella dedicata ai musicisti e a chi utilizza Zoom come audio interface.
Nel video che vi abbiamo proposto, vengono analizzate le App Field Recording e Podcast. In particolare, la seconda introduce l’utilizzo di quattro PAD virtuali che consentono di associare alcuni dei suoni presettati presenti nel dispositivo, ma anche di importare i propri suoni dalla card SD e quindi associarli a ciascun PAD. Adatti per la riproduzione immediata di jingle, effetti speciali e tutti quei suoni che servono a introdurre o spezzare il flusso di una trasmissione, i PAD sono strumenti perfetti per le dirette streaming o per quei podcast che necessitano di un supporto sonoro veloce, senza dover ricorrere ad un successivo aggiustamento in post-produzione. La funzione è una versione “portatile” e veloce dei PAD “fisici” e configurabili su Zoom LiveTrak L8, il mixer adatto ai podcaster che abbiamo affrontato con una serie di tutorial, tra cui uno dedicato a le funzioni base di Zoom L8 dalla parte dei podcaster, il secondo che introduce la possibilità di registrare interviste telefoniche ed infine, le funzioni di live streaming sperimentate con LiveTrak L8 e con l’implementazione delle Q4N al posto di una tradizionale webcam per quanto riguarda la parte video.
Zoom H8, le caratteristiche tecniche
- Zoom H8 consente la registrazione fino a 12 tracce simultanee. Il campionamento e i formati di registrazioni sono numerosi e si procede dal 24 bit / 96 kHz in formato WAV, compatibile BWF, e MP3.
- Lo schermo/menù è un due pollici interamente touchscreen.
- La confezione standard che abbiamo esaminato include una capsula microfonica XYH-6 con guadagno (gain / volume regolabile) e ingresso di linea laterale alla capsula stessa, che consente di connettere dispositivi di vario tipo (dai giradischi ai lettori CD/DVD fino agli smartphone per intendersi) tramite connettore Jack da 1/8″.
- Gli ingressi XLR on board sono 4, tutti con il loro Gain e Pad -20dB, più altri 2 in formato combo XLR/Jack da 1/4 di pollice adatti a microfoni e strumenti, con interruttore Gain e Mic / Hi-Z.
- Gli effetti che Zoom H8 include sono: filtro di attenuazione dei bassi, un compressore e un limiter.
- Presente anche interfaccia audio USB a 12 ingressi / 2 uscite (PC / Mac / iPad) controllabile tramite adattatore Bluetooth BT-1, che non è incluso nella confezione.
- Zoom H8 è alimentato da 4 batterie AA incluse, ma oltre alle Alcaline consente anche di scegliere tra le nuove stilo al Litio a lunga durata, grazie ad un menù che permette di scegliere la tipologia di batterie inserite.
- L’alimentazione può essere attivata anche senza batterie, sfruttando la connessione USB con un PC oppure utilizzando un adattatore 5V (AD-17), che è acquistabile separatamente.
- I supporti su cui Zoom H8 registra sono schede SD, SDHC e SDCX fino a 512 GB.
- La confezione standard include anche una quick start guide e la possibilità di scaricare in versione PDF / Epub, il manuale integrale del dispositivo. Sono presenti anche due licenze software LE, ovvero relative a Cubase, applicazione adatta per la produzione e post produzione di musica e il più recente Wavelab Cast, sempre di Steinberger, che consente di post-produrre i propri podcast con una serie di template già impostati; una valida alternativa rispetto a software più complessi come per esempio Adobe Audition.
- Le dimensioni di Zoom H8 sono le seguenti: mm. 223, 5 x 116,4 x 48,6 – Peso: 484gr
- Il prezzo a cui Zoom H8 viene venduto è circa 350 Euro
- Supporto e informazioni tecniche su Zoom H8, presenti sul sito Zoom Italia
Zoom H8, le espansioni dedicate
Nel nostro ampio video tutorial abbiamo esaminato alcune espansioni compatibili con Zoom H8 e prodotte recentemente per i dispositivi Zoom H6. Zoom H8 presenta anche una gamma di espansioni esclusive che consentono di ampliare le possibilità del dispositivo principale. Vediamole insieme
Capsula Microfonica XAH-8 con microfoni orientabili (XY / AB MIC)
XAH-8 è una capsula appositamente sviluppata per Zoom H8. Rispetto alla tradizionale XY presenta alcune novità per quanto riguarda l’orientamento stesso dei due microfoni. Oltre alla configurazione XF a 90 e 120 gradi, effettuabile ruotando su se stessi i due microfoni, consente una rotazione AB dell’intera struttura in modo da ampliare il range e l’immagine stereo della ripresa sonora
Capsula VRH-8 ambisonic con 4 microfoni a condensatore per Zoom H8
La capsula VRH-8 è un modulo ambisonico che consente registrazioni a 360 gradi. Molto utilizzata da sound designer che lavorano con la sperimentazione in Virtual Reality. Implementa ben 4 microfoni a condensatore e sostanzialmente assolve le funzioni del registratore Ambisonic di Zoom (H3-VR). La capsula inoltre integra un accelerometro che consente il perfetto allineamento dei microfoni, con un decoder on board che effettua tutte le conversioni necessarie, consentendo un notevole risparmio di tempo in fase di post-produzione
Expander Capsule EXH-8, espansione per Zoom H8
Nel nostro video tutorial abbiamo visto le funzioni di EXH-6, modulo di espansione che consente di aumentare la dotazione di ingressi microfonici dei dispositivi Zoom. Il modulo in questione era stato sviluppato per Zoom H6 ed è perfettamente compatibile con Zoom H8. EXH-8 va ancora oltre, perché è stato sviluppato appositamente per Zoom H8 e aggiunge ben 4 ingressi XLR aggiuntivi (contro i due di EXH-6). Come la capsula precedente consente di regolare il guadagno/gain/volume per ciascun ingresso, e monta gli interruttori pad dedicati.
Zoom H8 – controllo Remoto Bluetooth con dispositivi IOS: Adattatore BTA-1
BTA-1 è un telecomando che può essere utilizzato con diversi dispositivi ZOOM, tra cui Zoom H8. Consente, una volta connesso al dispositivo, di controllare a distanza i comandi del multitraccia, grazie alla tecnologia Bluetooth e alla connessione con l’app Zoom dedicata per interfacce con sistema operativo iOS / OS.