Andrea Chimenti sarà a Prato il prossimo 6 dicembre presso l’ex chiesa di San Giovanni con un live retrospettivo attraverso venti anni di carriera solista. In versione del tutto intima, solamente pianoforte e voce con qualche intermission acustica, Chimenti ripercorrerà la sua lunga carriera, dall’esordio solista con L’albero Pazzo del ’96, arrivato dopo l’esperienza con i seminali Moda (uno dei gruppi di punta della Wave italiana insieme a CCCP, Litfiba…) passando per “Il porto sepolto” composto insieme a Massimo Fantoni e Matteo Buzzanca, Vietato Morire, e l’ultimo lavoro in studio intitolato Tempesta di Fiori.
Più di Paolo Benvegnù, la scrittura di Andrea Chimenti è riuscita a conciliare uno spirito di ricerca trans-mediale (teatro, sperimentazione, poesia) nel corpus di una discografia dalla forte identità pop, un crocevia di possibilità decisamente difficile da eguagliare.
Il porto sepolto sarà ristampato in una nuova edizione nel 2015