La fiorentina Alice Bisi in arte Birthh ha solo 19 anni e le idee chiarissime. L’elettronica è il suo campo di ricerca e la musica di John Hopkins così come quella di Trentemøller sono solo alcune delle fonti da cui trae ispirazione. Un tessuto sonoro fatto di glitch e intarsi vocali costituisce il core della sua musica e pur mantenendo la sintesi tipica del pop anche in termini di durata, tutto improvvisamente scivola dalle parti di quelle sonorità di matrice introspettiva e ambient che hanno caratterizzato alcune produzioni del nordeuropa. Esistenzialista e malinconica, la musica di Alice Bisi si connette alle influenze folk di un recente e fugace passato in termini squisitamente emotivi e timbrici per il modo in cui la voce viene utilizzata.
Legata ad un immaginario di tipo apocalittico condivide con songwriter come Chelsea Wolfe una visione dell’amore e della natura vicina al senso di un progressivo avvelenamento, un brano come Cholorine, tratto dal suo primo lavoro intitolato Born in the woods (We Were Never Being Boring / Audioglobe) sintetizza al meglio questo concetto che confonde l’idea del contagio con quella del tormento amoroso.
Musicalmente Birthh punta al disorientamento percettivo con l’utilizzo di strumenti acustici e di percussioni all’interno di una struttura downtempo. Allo stesso tempo, gli elementi elettronici, le basse frequenze e altri elementi ambient ingaggiano una battaglia mai risolta con una scrittura desunta radicalmente dalla musica folk dove lo spazio principale viene occupato dalle armonie vocali capaci di raggiungere le vette di certa musica innodica
BIRTHH – Chlorine, il video ufficiale
Yombe è un duo costituito da Alfredo Maddaluno e Cyen (Carola Moccia), uniti nella musica e nella vita e assunti nel roster dell’italo-canadese “Locale – Internazionale”. A febbraio 2016 è uscito “Vulkaan” un EP preceduto dalla diffusione dell’omonimo videoclip. Reduci dall’esperienza con i notevoli Fitness Forever i nostri hanno alcuni punti di contatto con la musica di Birthh sopratutto per i riferimenti al nord europa, anche se dalla precedente esperienza musicale desumono un’aura soul e altri elementi di matrice più afro e primordiale oltre ai suoni del Gamelan. Il videoclip di Vulkaan è diretto dallo stesso Maddaluno insieme a Dario Calise, entrambi sono fondatori di un collettivo dedito al videomaking chiamato Memoria, a conferma della relazione stretta che la musica di Yombe intrattiene con le immagini. Perfetta fusione tra coreografia, studio, motion graphics e live action, il video di Vulkaan trattiene alcuni segni che emergono anche dal video di Chlorine e sono quelli sul volto di Carola Moccia e Alice Bisi a creare il trait d’union, tracce di una cultura radicata alla terra.
YOMBE – Vulkaan
Birthh e Yombe si esibiranno in un doppio live alla Festa della Musica di Chianciano Terme Venerdi 22 Luglio presso la tensostruttura del Parco Fucoli, suggestiva Location in mezzo al verde della natura, un luogo perfetto per le esplorazioni intime e tribali dei due progetti. La selezione artistica del Collettivo Fabrica conferma ancora una volta l’attenzione agli artisti di frontiera e ai suoni di ricerca, senza rinunciare all’impatto di due live-set che promettono di stimolare cervello e basso ventre. I due concerti introducono la serata che vedrà come headliner Il teatro degli Orrori. Da non perdere. La XVII Edizione della Festa Della Musica di Chianciano Terme è organizzata dal Collettivo Fabrica insieme ad Arci Caccia