La recente iniziativa di TicketSms e Mitiga per agevolare eventi covid-free, nasce sulla scia delle nuove regolamentazioni turistiche che introdurranno l’utilizzo di green card specifiche, unitamente alla verifica tramite tampone, effettuato nelle 48 ore precedenti rispetto ai tempi del viaggio.
In un contesto più circoscritto come quello degli eventi con più di 1.000 spettatori, le due startup del nord Italia, hanno probabilmente ascoltato con attenzione le intenzioni di Eventim e Live Nation, impegnate a concepire un protocollo condiviso per la ripresa dei grandi eventi.
Unendo le forze, TicketSMS e Mitiga hanno messo a punto una piattaforma e un’app che interagiranno per garantire lo svolgimento degli appuntamenti “live” secondo ipotetici protocolli di sicurezza.
Al momento l’app TicketSMS è in una fase di marketing affidata alla Pkcommunication, dal cui comunicato stampa abbiamo desunto le informazioni tecniche sul funzionamento. La prima è braccio tecnico di un evento test previsto per il prossimo 5 giugno presso la discoteca all’aperto Praja, ubicata a Gallipoli, a cui ne seguirà un secondo tutto milanese, in data da stabilire, che si svolgerà alla discoteca Fabrique.
Per dieci euro, costo che gli organizzatori del Praja dichiarano a copertura delle spese tecniche relative ai tamponi, sarà possibile partecipare all’evento, sperimentando l’app specifica che gestirà bigliettazione e monitoraggio sanitario sviluppata da TicketSMS in collaborazione con Mitiga.
I passaggi tecnici sono i seguenti: Acquisto del biglietto nominale sul sito ufficiale di Ticketsms, associato ad anagrafica e codice fiscale del cliente. Mitiga, piattaforma convenzionata con alcune farmacie e laboratori di analisi, potrà a questo punto ricevere informazioni relative al tampone eseguito dal cliente nelle 24/36 ore precedenti all’evento e consentire a Ticketsms una verifica in base al risultato.
Se gli esiti del tampone saranno negativi, TicketSMS sbloccherà il biglietto in standby e consentirà la partecipazione all’evento con la sola scansione di un QR code generato dalle applicazioni, per smaltire la carta e velocizzare le code.
Partecipare all’evento renderà obbligatoria l’esecuzione di un secondo tampone, che dovrà svolgersi dopo cinque giorni.
Come dicevamo, il costo del biglietto per l’evento di Gallipoli, viene fissato a 10 Euro, a copertura dei costi tecnici per effettuare i tamponi; una convenzione, come ha dichiarato Pierpaolo Paradiso, amministratore unico della discoteca gallipolina al Corriere della Sera, concordata con i laboratori accreditati che normalmente vendono un tampone antigenico a 20 euro.
Il tampone offerto, non è quindi quello molecolare, il cui costo usualmente si aggira tra le 70 e le 100 euro, ma quello antigenico, più veloce come tempistica e quindi più adatto per affrontare l’allestimento di eventi, e considerevolmente meno affidabile sul piano della sensibilità e della specificità.
Fuori dalle simulazioni e dagli eventi test, ovvero quando metodi e sistemi di monitoraggio come questo, saranno adottati in modo estensivo e commerciale, quanto costeranno al consumatore?
Sarà in ogni caso l’organizzazione eventi ad offrire un tampone, oppure sarà responsabilità dell’utente rivolgersi, a spese proprie, ad un laboratorio di analisi, 24/36 ore prima dello show?
A Gallipoli sono previste 2.000 persone per l’evento test del prossimo 5 giugno; c’è da sperare che il potenziale livello di falsi negativi rilevato in varie circostanze dai tamponi antigenici, non si riveli troppo alto.
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