Dopo il successo degli islandesi Vök e degli svedesi Priest, la rassegna musicale per formazioni emergenti prosegue nella sua tradizione puntando su un’entità sonora unica e originale. Si tratta degli Holy Nothing Il trio portoghese può vantare un suono elettronico, sperimentale e potente. La loro missione è esplorare l’imprevedibilità di tutto ciò che un laboratorio pieno di synth, sequencer e groovebox può generare. Non usano computer ma soltanto strumentazione analogica, al fine di esprimere un’estetica profondamente organica, e dal vivo hanno la capacità di trascinare il pubblico e spingerlo sul serio in un’altra dimensione, tra visual oniriche, retaggi industriali (‘Rely On’) e ritmi tropicali (‘Cumbia’).
Holy Nothing il video ufficiale di Holy Nothing – Ruído (feat. BaianaSystem) Dir: João Santos
Dopo il mini ‘Boundaries’ e lo straordinario debutto su lunga distanza ‘Hypertext’, hanno collaborato con i brasiliani BaianaSystem per ‘Plural’, l’anticipazione del secondo full lenght che si intitolerà ‘Plural Real Animal’ e verrà pubblicato a breve. L’album sarà presentato, nella sua interezza, in esclusiva per Serravalle Rock Gli Holy Nothing sono stati protagonisti a manifestazioni di carattere internazionale come SXSW, Iceland Airwaves, Primavera Sound e Eurosonic, lasciando il segno per la singolarità della proposta e l’energia delle performance. Gli Holy Nothing sono Pedro Rodrigues (voce, groovebox), SamuelGonçalves (basso, chitarra, drum pad) e Nelson Silva (synths, drum pad).
A precedere gli Holy Nothing saranno i Piqued Jacks. Gli autori di ‘The Living Past’, che ricordiamo anche di supporto ad Interpol e Atoms For Peace, sono reduci da un tour di un mese in Inghilterra. L’album è stato prodotto da Dan Weller. Sulla scia del successo del singolo ‘Eternal Ride Of A Heartful Mind’, sono stati premiati al FIM di Milano come “band innovativa dell’anno” e hanno appena vinto Sanremo Rock 2019 nella categoria “Rock”.
I Nevrorea sono autori di un alternative rock venato di influenze psichedeliche. Il debutto dei fiorentini, prodotto da Leonardo Magnolfi (Kelevra) e uscito in autunno per Suburban Sky/Red Cat, è stato indicato tra le migliori release dello scorso anno. Chi ascolta ‘Diva’ non può non viaggiare con la mente a Radiohead, Nirvana e Verdena. Ad aprire la serata il Campus della Musica con Gregorio Mucci, Niki La Rosa, Ginevra Casprini e Gin.