SalviAMO la musica unisce l’amore per la buona musica, alla dimensione estiva dello spazio San Salvi gestito dall’associazione culturale la chute da alcuni anni, come parte integrante degli eventi dell”Estate Fiorentina.
Il programma di quest’anno prevede alcuni concerti di alto livello. In cartellone, tra gli altri, Lee Ranaldo, leggendario chitarrista dei Sonic Youth e ormai quasi abitudinario in terra toscana. Arriverà a Firenze l’8 luglio prossimo dopo il bel concerto in Sala Vanni del 2015 e quello più recente al Lumiere di Pisa del settembre scorso, dove ha presentato i brani di “Electric Trim”, album pubblicato nel 2017 e a tutt’oggi, ultimo per il chitarrista americano.
Probabile che lo show allestito per San Salvi sia uno della serie Songs & Stories, ovvero il set più recente, costituito dalla proiezione di una serie di filmati dedicati a New York e realizzati durante la carriera dello stesso Ranaldo. Un mediometraggio di 25 minuti a cui segue il live di 75 minuti e un Q&A di 30. A Pisa fu intimo e intenso, e raccoglieva tutti gli aspetti dell’arte compositiva di Ranaldo, dalla pittura, passando per lo storytelling e ovviamente il suo particolarissimo songwriting.
Altro appuntamento da non perdere, quello del 13 luglio con Alexander Hacke, membro storico degli Einstürzende Neubauten, straordinario musicologo e protagonista, tra le altre cose, di uno dei film più belli di Faith Akim: “Crossing the Bridge – The Sound of Istanbul”. Hacke sarà in concerto a San Salvi insieme alla compagna Danielle De Picciotto, artista, musicista e regista con cui condivide anche un progetto creativo, che ha trovato l’apice nella realizzazione di Perseverantia, album e show che cerca una via sonora come possibile riconnessione interiore, tra spirito ed eventi naturali. Nomadi per scelta, propongono una musica di confine che unisce la loro passione per la musica e per il viaggio.
Howe Gelb & M.Ward sono i protagonisti di una serata intitolata “is that folk?” e prevista per il prossimo 23 luglio.
Le altre date della rassegna prevedono: Bobo Rondelli il 27 agosto in collaborazione con Music Pool con l’evento “Per l’amor del cielo”, Not Moving LTD il prossimo 1 agosto e in apertura i Petralana, il prossimo 26 giugno con “Fernet” spettacolo che fonde diversi linguaggi espressivi, tra musica, teatro, video e animazione.
È frutto di una collaborazione, del lavoro di squadra del regista Federico Grazzini, l’autrice teatrale Manuela De Meo, il documentarista Tommaso Orbi e l’animatrice video Linda Kelvink.
Nato dall’ omonimo concept album dei Petralana, Fernet racconta di un viaggio in un mondo rurale che non esiste più. E’ la storia di Pietro, un contadino delle Langhe in fuga durante la Seconda Guerra Mondiale, liberamente ispirata al mondo letterario di Fenoglio e Pavese. La matrice musicale è quella del cantautorato italiano “di classe”, da De Andrè a De Gregori, con arrangiamenti che richiamano la collaborazione del grande Faber con la PFM.