Wrongonyou è la prima esperienza solista di Marco Zitelli, primo esperimento di assoluta libertà per il musicista romano affiancato per quanto riguarda la produzione artistica dalla crew di Kate Creative Studio, oltre a Modernista per quanto riguarda i concerti e Sfera Cubica per la promozione della sua musica. Tra ep in free download, videoclip e altri video squisitamente live, Zitelli non ha ancora pubblicato un vero e proprio album ufficiale, ma il suo lavoro ha già oltrepassato i confini nazionali, esibendosi nei più importanti festival di Bruxelles, Parigi e Clermont Ferrand oltre al Bime di Bilbao e l’Eurosonic di Groningen.
La sua presenza su Spotify ha già ottenuto un ottimo successo e a conferma del respiro internazionale della sua musica, l’ultimo singolo uscito in ordine di tempo e intitolato The Lake è un esperimento sonoro di altissimo livello che unisce il suo amore per il paesaggio e la natura con quella dimensione pop da heavy rotation che contraddistingue il suo suono.
Wrongonyou, The Lake – Il video ufficiale
Ispirato dalla musica di John Frusciante e dalla scrittura di Bon Iver, quella di Wrongonyou si colloca a metà tra folk e pop con una sicurezza e una centralità che ricorda per certi versi il primo Dave Matthews proprio in quella combinazione tra un appeal popular e la raffinatezza degli arrangiamenti. I riferimenti che Zitelli ama citare spaziano da Elliott Smith a Sufjan Stevens, ma in brani come Rodeo sono rintracciabili alcuni riferimenti anche alla musica di Nick Drake, aggiornati per gli anni zero. Il Brano nasceva dopo la visione di Dallas Buyer Club senza essere per questo una diretta rielaborazione del film di Jean-Marc Vallée, perché la riflessione parte dallo sfruttamento degli animali per arrivare ai luoghi dove Zitelli è cresciuto, quelli della campagna tra il Tuscolo e i prati sterminati di Vivaro, dove il rapporto con gli animali si è rivelato molto importante.
Considerato come la nuova stella nascente del pop italiano, il nostro lo scorso marzo ha firmato un contratto con la Carosello Records, storica etichetta con più di 55 anni di attività alle spalle.
La collaborazione più proficua è sicuramente quella stabilita con il Kate Creative Studio che ha realizzato tutti i suoi video tra cui quello di Killer, secondo singolo uscito a distanza di un anno da Friends, che chiarisce una volta di più quanto la musica di Wrongonyou abiti quel crocevia tra sintesi elettronica e musica tradizionale, proprio nell’uso degli strumenti e nel ricorso al folk da un’angolatura inedita: “era importante mantenere la purezza del legno dei tamburi – dice Zitelli – accompagnati da chitarre acustiche, pianoforte e organi distorti che si incastrano tra le linee vocali. Il testo è un piccolo mantra scritto dal punto di vista dell’assassino dopo aver compiuto l’omicidio. Un conflitto tra il desiderio di uccidere e il dolore della mancanza che si ripeterà in eterno.”
Wrongonyou – Killer – Video ufficiale
Dopo le band a Km Zero che occuperanno la prima serata del 20 luglio 2016, tradizionale introduzione alla Festa Della Musica Di Chianciano Terme, Wrongonyou aprirà la serata di giovedi 21 luglio prima dei Live di Francesco Motta e IOSONOUNCANE, un appuntamento da non perdere per gli amanti della musica di qualità e segnale sempre più chiaro dell’importanza di un festival che giunto alla XVII edizione e ai dieci anni di gestione del Collettivo Fabrica, può contare su nomi di rilievo a livello nazionale e internazionale, garantendo serate indimenticabili a ingresso gratuito. La XVII Edizione della Festa Della Musica di Chianciano Terme è organizzata dal Collettivo Fabrica insieme ad Arci Caccia