Gli Absinthe (Provisoire) sono quattro musicisti francesi, vengono da Montpellier e questo nuovo album intitolato Alejandra è il loro secondo lavoro ed è pubblicato da Distile Records. Prodotto e registrato da Neil Conti, batterista storico dei Prefab Sprout nonché collaboratore di sua eminenza David Bowie – per quanto in realtà questi siano nomi molto poco utili a descrivere il suono di Absinthe (Provisoire) – Alejandra è un album composto da quattro brani, delle vere e proprie suite, per poco meno di un’ora di musica. I venticinque minuti di “Kočka”, la traccia che apre il disco, cominciano con il silenzio, qualche percussione di sottofondo e un parlato recitato su cui si innestano delle chitarre che crescono di intensità minuto dopo minuto fino a trasformarsi in un post-rock spigoloso animato da un drumming geometrico e intenso che, arrivato all’apice, si muta nuovamente in una cavalcata in cui le tre chitarre prendono il sopravvento per un movimento dalle tinte epiche le cui melodie ricordano da vicino i Blonde Redhead degli esordi. Poi è di nuovo silenzio (breve) e aperture melodiche. Anche gli altri brani procedono più o meno così, alternando il rumore al silenzio, le distorsioni alle melodie, le accelerazioni alle dilatazioni ritmiche. Alejandra è senza dubbio un ascolto impegnativo ma per nulla faticoso, gli Absinthe (Provisoire) sono autori di composizioni che piaceranno senza dubbio agli estimatori dei GodSpeedYou Black Emperor più elettrici e meno progressivi ma anche a quanti apprezzano suoni più metallici e evocativi à la Isis.
Una bella sorpresa e un nome da ricordare. Prossimamente in tour in Italia.