lunedì, Dicembre 23, 2024

Balroynigress – Shampoo & Champagne

shampoo.jpgShampoo & Champagne è il debutto di Erik Jeor come Balroynigress, uscito da pochi giorni per Kning Disk, etichetta svedese sfortunatamente senza un’adeguata distribuzione Italiana, supportata negli states da Forced Exposure e in Europa da A-music. Voce, basso, chitarra e synth di Erik sono coadiuvati da voce, batteria, melodica e sempre synth di Bill van Cutten e in alcune tracce dalla voce di Elvire Soyes. Quello che sorprende da subito del lavoro di Balroynigress è questa capacità di accumulare idee orchestrali di una complessità molto rara a partire da una superficie pop-folk a bassa definizione; si prenda l’attacco di Postlove, l’oscurità dei Cure per una ballad costruita su una spirale di chitarre che se non fosse per il songwriting molto vicino al primo Bill Callahan, potrebbe far pensare ad una versione sporca dei migliori Gastr Del Sol; ed è l’inizio di un folktelling straniante e ricco di invenzioni armoniche scolpite e graffiate su una superficie che si riconfigura a partire da una povertà di elementi insistita, Go Go Go insegna a Devendra Banhart come disancorarsi da un’imitazione pedissequa dei Tyrannosaurus rex, introducendo scordature, voci lontane, backing vocals out-of-tune e una nenia mortale basata su un solo verso ripetuto all’infinito; mentre Antibiotic Pop Music sta tra il Beck di One Foot in The grave, e l’universo sonoro di Badalamenti. Il medioriente di The Landlords Love affair si sostiene sulla voce della Soyes trascinando il brano verso una stratificazione di campioni acustici provenienti da altri mondi sonori che fanno pensare a una versione più anarchica degli Hood di The Cycle Of Days And Season. As Silent As the Trees risucchia con una tastiera Ghetto Funk luridissima, ci innesta il paesaggio sonoro di un piano, e procede con una strana forma soul che è ripresa dall’incredibile Morphine And Cookies, traccia costituita da un beat r’n’b parodistico e dilatato che nel fare la mimesi di incisi sintetico-orchestrali di chiara provenienza, rivela il mood generale con versi come “My neighbor had cancer/ He knew he won’t escape it/ But his ironic smile was kind of funny” . Shampoo & Champagne è un cd oscuro e difficile, minacciato da battiti eccentrici che ne fanno un bellissimo esempio di musica de-genere e degenerata.

Michele Faggi
Michele Faggi
Michele Faggi è il fondatore di Indie-eye. Videomaker e Giornalista regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è anche un critico cinematografico. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e nuovi media.

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