Esce l’8 gennaio per La Fabbrica il primo full lenght di Kole Laca e Chiara Castello, nove tracce animate da un’elettronica mutante e plasmata sulle capacità vocali di Chiara, in bilico tra Jazz colto, derive impro e uno sfondo di influenze ben radicate nelle suggestioni downtempo, in una versione più lurida dei suoni chill out e nel disegno di architetture sonore contaminate e di derivazione urbana. Oltre le vesti, la rielaborazione consapevole di un territorio avant che con suoni e gusti diversi fa pensare al lavoro di transito che caratterizza il metodo compositivo di un duo come Wildbirds And Peacedrums, ma con le lancette dell’orologio spostate indietro di quindici anni nella scelta di timbri e suggestioni; la tendenza tribale e percussiva è curata da Kole Laca con il suo muro di glaciale sintesi elettronica spaccato in due dagli interventi caldissimi del Rhodes, Chiara elabora tutte le voci in un crocevia tra spontaneità improvvisativa e disegni dalla modalità complessa; basta pensare cosa succede in un brano come Broken Umbrella, dilaniato tra ripetizione colta, Meredith Monk e una Pj Harvey pervertita dalla produzione di Flood. E’ proprio in questo contrasto di “storie” che 2pigeons riescono a costruire una poetica personalissima, fatta di salti, bric-a-brac non convenzionale, un florilegio di stili proteiformi e fecondi e soprattutto, un’anima soul che rende il tutto vibrante e creativo dentro una corazza di elettronico metallo.